Afragola, arrestati un parroco ed un frate con l’accusa di abusi sessuali e rapina aggravata

1 agosto 2024 | 16:57
Afragola, arrestati un parroco ed un frate con l’accusa di abusi sessuali e rapina aggravata

Afragola. I Carabinieri traggono in arresto sei persone tra cui due frati, uno del convento di Santa Maria Occorrevole a Piedimonte Matese nel casertano e l’altro parroco della basilica di sant’Antonio da Padova ad Afragola. L’accusa per i due religiosi è di violenza sessuale e per il frate anche rapina aggravata. I due, al fine di esercitare un’azione di prevaricazione tesa ad assicurarsi prestazioni sessuali, avrebbero abusato del proprio ministero e delle condizioni di difficoltà economica di due vittime.
Destinatari della misura cautelare anche altre quattro persone che, a titolo diverso, sia direttamente sia in concorso, su mandato di uno dei due religiosi, avrebbero camuffato una rapina nell’abitazione delle vittime ad Afragola, sottraendo i cellulari che contenevano messaggi, chat e video compromettenti degli incontri a sfondo sessuale.
L’Arcivescovo di Napoli Mimmo Battaglia, in una nota, precisa: «È con molto dolore che ho avuto notizia questa mattina dell’arresto di due Frati Minori della Provincia Napoletana, di cui uno operante nel territorio diocesano. Il dispiacere e la tristezza non sono causate soltanto dall’apprendere delle infelici vicende in cui i due frati sono implicati, ma dallo smarrimento e dal turbamento che tale notizia provocherà nel cuore dei fedeli della Parrocchia – Santuario di S. Antonio in Afragola in cui uno dei due svolgeva il ministero di parroco e dell’intera comunità diocesana ferita da quanto accaduto. Nel comunicare a tutti che ho immediatamente provveduto a sospendere il parroco dal suo ministero, voglio esprimere ai fedeli di Afragola e a quanti sono legati per affetto e devozione al Santuario di S. Antonio la mia personale vicinanza, accogliendone il disorientamento e condividendo con loro la fiducia nel Signore, Pastore Buono, la cui Parola affidabile, giusta e misericordiosa è l’unico fondamento su cui costruire la nostra vita. Invito tutti ad avere fiducia nel lavoro della Magistratura e a ricordare nella preghiera coloro che a vario titolo sono coinvolti in questa triste vicenda».