Aggressione in Canonica: Parroco immobilizzato e rapinato nel Salernitano

Notte di terrore per don Peppino Iannone, 74 anni, parroco della chiesa di Santa Maria delle Grazie, vittima di una violenta rapina nella sua casa canonica situata in corso Diaz. Intorno alle 3 del mattino di sabato, tre malviventi con il volto coperto hanno fatto irruzione nell’abitazione del sacerdote. Dopo aver forzato una porta in ferro e arrampicatisi su un terrazzino, i rapinatori sono riusciti a entrare nella canonica.

I criminali, di cui uno straniero e due italiani secondo le prime ipotesi degli investigatori, hanno immobilizzato don Peppino, impedendogli di chiedere aiuto. Durante il colpo, i ladri hanno sottratto circa mille euro, trovati in un mobile. L’anziano parroco, colto di sorpresa e profondamente scosso, ha accusato un malore durante l’aggressione, costringendo i malviventi a fuggire frettolosamente.

Nonostante il grave spavento e la violenza subita, don Peppino è riuscito a chiamare il 118 e i carabinieri. I sanitari, giunti tempestivamente, hanno prestato le prime cure al sacerdote, mentre le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato le indagini per risalire all’identità dei rapinatori. Decisive potrebbero rivelarsi le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, che sono ora al vaglio degli inquirenti.

L’episodio ha scosso profondamente la comunità di Mercato San Severino, lasciando un senso di sgomento e preoccupazione tra i fedeli e i residenti. Le autorità locali hanno espresso solidarietà a don Peppino, assicurando il massimo impegno per portare i responsabili di questo vile gesto davanti alla giustizia.

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