Casamicciola Terme. Concessioni Demaniali, Mayflowers si oppone, Grasso dichiara inammissibile l’opposizione

Il Capo dell’UTC del comune nell’Isola d’Ischia liquida il tentativo di fermare gli affidamenti e va a vanti: “inammissibile e comunque da rigettare in quanto espressione di un interesse meramente privato; laddove, per converso, la titolarità dei beni demaniali marittimi in capo all’Amministrazione Comunale consente alla stessa di svolgere un controllo diretto sulla qualità e quantità di erogazione dei servizi turistici minimi

Concessioni demaniali, a vuoto la diffida della società Mayflowes srl. A Casamicciola Terme arriva la presa d’atto dell’Ing.Gaetano Grasso degli indirizzi della Deliberazione di G.M. n°50 del 28/03/2024 per il rinnovo delle concessioni demaniali. In particolare, si tratta delle concessioni n. 3/2004, 4/2004, 4/2005, 6/2005, 2/2005, 1/2009, 02/2008, 01/2004 e s.m.i.Grasso ha dichiarato lainammissibilità delle opposizioni presentate dalla soc. Mayflowers srls in qualità di ex gestore e concessionario di alcuni spazi demaniali e pedane poste lungo il litorale casamicciolese. Uno scontro pregante atteso che la srl è riconducibile ad uno dei principali supporter e sostenitori di un tempo dell’attuale sindaco. Lo ricordiamo lo scorso marzo lo stesso primo cittadino Giosi Ferrandino era stato autorizzato dall’esecutivo  a presentare all’Ufficio Demanio del Comune di Casamicciola Terme, per tutti i fini di legge, istanza di rinnovo delle concessioni demaniali marittime in questione per il periodo dal 30.04.2024 al 30.04.2030 in favore del Comune nell’isola d’Ischia.Grasso ha inoltre ha stabilito di accogliere, previa pubblicazione la predetta e  di porre in essere ogni attività in grado di assicurare speditezza e celerità alla definizione del procedimento in esame anche attraverso il rilascio delle necessarie autorizzazioni ex art. 38 codice della navigazione. Il che sarebbe dovuto avvenire a mezzo di procedure trasparenti non discriminatorie ed imparziali e, comunque, nel rispetto della normativa eurounitaria e che assicurino:  almeno per una quota non inferiore al 10% dei metri quadrati e del fronte mare, un uso pubblico e gratuito dei beni da parte della collettività in ragione degli esigui tratti di arenili liberi e da destinare all’uso indifferenziato degli utenti ed una serie di servizi minimi obbligatori oltre che altre previsioni che puntualmente restano sulla carta.  Ad aprile è stato pubblicato il bando a maggio la capitaneria ha  ha comunicato: “…non sono state presentate osservazioni da soggetti latori di interesse…”. Mentre invece la summenzionata società Mayflowers srls ha presentato opposizione all’avviso di pubblicazione con la nota prot. n° 9023 del 24 aprile.2024 e con la nota prot. n° 9101 del 26 aprile 2024 e succ. nota prot. 10300 del 16 maggio 2024.Per Grasso ora, in questo torrido scorcio di agosto la predetta istanza risulta “inammissibile e comunque da rigettare in quanto espressione di un interesse meramente privato; laddove, per converso, la titolarità dei beni demaniali marittimi in capo all’Amministrazione Comunale consente alla stessa di svolgere un controllo diretto sulla qualità e quantità di erogazione dei servizi turistici minimi– spiega il capo dell’ufficio tecnico– peraltro, il mantenimento della titolarità dei titoli concessori in capo al Comune ed il successivo affidamento a terzi delle relative attività, rappresenta non solo strumento legittimo, ma ancora l’unico in grado di garantire il controllo strategico dell’Ente Comunale sullo sfruttamento dei beni demaniali nonché sulla qualità, efficienza ed efficacia dei servizi erogati che coinvolgono (tra cui la tutela della salute pubblica e privata) beni primari intestati all’amministrazione comunale, quali, esemplificativamente, la salvaguardia dell’immagine e della vocazione turistica del territorio assicurate dall’ottimale gestione delle aree demaniali attraverso l’erogazione di servizi minimi ed agevolati alla collettività, assolvendo dunque finalità di pubblico interesse”. L’ingegnere Gaetano Grasso responsabile dell’ufficio tecnico di Casamicciola Terme, nonché in ordine alle responsabilità dell’area VI Urbanistica ha rinnovato così con separato provvedimento, le concessioni demaniali marittime n. 3/2004, 4/2004, 4/2005, 6/2005, 2/2005, 1/2009, 02/2008, 01/2004 e  per  6 anni,  ovvero fino al 30 aprile 2030 in favore del Comune di Casamicciola Terme, nella persona del Sindaco in carica, Giosi Ferrandino, per il mantenimento, la occupazione e la gestione diretta (a mezzo di società in house) ovvero mediante affidamento a terzi ex art. 45 bis codice della navigazione, mediante procedure evidenziali. Tutto questo nelle more si definisca, prima o poi, tutta l’intricata questione che gravita intorno alla Bolkestein ed ai sensi del combinato disposto del D.M. 31 dicembre 1983- D.Lgs. n. 201/2022. Le concessioni delle aree demaniali marittime vengono rinnovate da Grasso secondo le relative destinazioni e opere desunte dagli atti concessori stessi.Inoltre, nelle more della formalizzazione del rinnovo dei predetti titoli concessori, attesa l’urgenza di provvedere in vista dell’imminente avvio della stagione estiva, con provvedimento prot.9111 del 26.04.2024 risulta rilasciato atto di anticipata occupazione ex art. 38 c.n. n° AO_2/2024 relativo alle concessioni nn. 03/2004, 04/2004 (esclusivamente per il lotto B3.a), 04/2005, 02/2005.