Cetara: arrestato tunisino trovato in mare, rientrato in Italia nonostante decreto di espulsione

Ieri sera le forze dell’ordine, composte da uomini della Polizia di Stato e militari della Guardia di Finanza, hanno arrestato un cittadino tunisino, identificato come H. I., nato nel 1993. L’uomo era già destinatario di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Trapani il 26 ottobre 2022, seguito da un rimpatrio nel suo paese d’origine. Tuttavia, H. I. è rientrato in Italia in maniera irregolare, violando il divieto di reingresso nel territorio nazionale.

L’arresto è avvenuto poco dopo lo sbarco della nave “Geo Barents” presso il porto di Salerno. Secondo gli accertamenti svolti, ancora da confermare in sede di convalida e dibattimento, H. I. è stato individuato nelle acque vicino al comune di Cetara da un’unità da diporto. Successivamente è stato prelevato da una motovedetta della Guardia Costiera di Salerno e consegnato al personale della Polizia di Stato per le procedure di identificazione.

L’uomo è stato riconosciuto da alcuni membri di Medici Senza Frontiere, presenti sulla nave ONG, come uno dei passeggeri a bordo fino a poco prima dello sbarco. H. I. è stato trovato in possesso di una borsa contenente abiti, contanti, carte di credito, un telefono cellulare e altri effetti personali, tutti accuratamente sigillati in sacchetti di plastica per proteggerli dall’acqua marina. Tali oggetti sono stati sequestrati, in accordo con l’Autorità Giudiziaria, per ulteriori indagini.