Coppa Italia, corsaro Costa d’Amalfi

Contro una formazione ostica, i biancazzurri si sono dimostrati tonici ed organizzati

(Fonte UFFICIO STAMPA – FC COSTA D’AMALFI)

Era la prima ufficiale della stagione, contro una formazione ostica, sorretta da un pubblico incredibile che con passione non ha mai smesso di incitare i propri colori, ma ne usciamo vincitori.

Mister Proto si presenta a questa gara privo di Mansi, squalificato, Cappiello e Serretiello, infortunati, ma in campo la squadra si è dimostrata tonica ed organizzata.

Primi minuti equilibrati poi è Iovieno ad avere sul sinistro la palla del vantaggio, ma la sua conclusione viene deviata in angolo.

Qualche minuto dopo sono i padroni di casa avere la grande chance, con un contropiede micidiale che mette Tandara davanti a Manzi: ma dal nulla arriva un incredibile recupero di De Sio, che sradica letteralmente la palla del vantaggio angrese.

I biancazzurri si fanno preferire, con il palleggio e con occasioni che cominciano a fioccare ripetute, ma la prima frazione si conclude a reti inviolate.

Nella ripresa l’intensità sembra calare, ma è Massa ad avere la palla giusta dopo pochi minuti, ma il suo tiro a botta sicura viene parato di piede. Al 64esimo, peró, arriva il vantaggio: Donnarumma inventa una traiettoria per la testa di Mauri che, con gran tempismo, si inserisce e batte Viscovo.

L’Angri accusa il colpo, ma prova a reagire, ma Manzi non viene mai impensierito veramente.

Il caldo si fa sempre più sentire nelle gambe dei 22 in campo, ma a rendersi pericolosi sono anche i biancazzurri, che in contropiede sprecano diverse buone opportunità.

I minuti finali sembrano non finire mai, con i biancazzurri organizzati nel rimpinguare qualsiasi tentativo.

Il fischio finale diventa una liberazione, ed accende l’emozione della prima vittoria stagionale, che arriva dopo una gara gagliarda e ben giocata.

Ora peró occorre riposare, perchè il gran caldo l’ha letteralmente fatta da padrone, domenica si va ad affrontare la Nocerina.

(Fonte UFFICIO STAMPA – FC COSTA D’AMALFI)