Da Castellammare di Stabia al trono: Michele Longobardi nuovo protagonista di Uomini e donne
Dopo aver catturato l’attenzione del pubblico come corteggiatore, lo stabiese Michele Longobardi si prepara a una nuova sfida: sarà lui a sedere sul trono classico di “Uomini e Donne”.
Michele Longobardi torna sotto i riflettori come protagonista di “Uomini e Donne”. Dopo aver conquistato il pubblico durante l’ultima stagione del programma di Maria De Filippi corteggiando Manuela Carriero, Michele ha ottenuto un nuovo ruolo: sarà lui a sedere sul trono classico della prossima edizione. Originario di Castellammare di Stabia, Michele si è distinto per il suo carattere solare e il suo carisma, doti che hanno colpito sia la redazione del programma sia il pubblico a casa. Michele ha già condiviso diversi dettagli della sua vita privata: lavora come dipendente del comune di Capri e vive con suo padre a Castellammare.
L’annuncio ufficiale della sua partecipazione come tronista è arrivato qualche ora fa tramite un video di presentazione sui social. Nel filmato, Michele si racconta apertamente: “Ho 28 anni e vivo a Castellammare di Stabia. Vivo con mio padre e lavoro nella pubblica amministrazione. I miei genitori si sono separati quando avevo 7 anni, è stato un periodo tristissimo, piangevo sempre. Non volevo che accadesse. Però la mia adolescenza è stata felice. Ero uno scapocchione, andavo sempre in giro con gli amici”.
A 19 anni, però, Michele ha iniziato a soffrire di ansia e attacchi di panico, un periodo difficile che ha superato con il tempo. Nonostante queste sfide, ha mantenuto il suo spirito allegro e giocoso, qualità che ora porterà con sé sul trono del celebre dating show. Nel video, Michele racconta anche un aneddoto toccante su suo nonno Ciccio, che è un grande appassionato del programma. Quando gli ha comunicato che sarà il nuovo tronista, il nonno ha promesso di non perdersi neanche una puntata. Con il supporto della sua famiglia e la sua personalità travolgente, Michele è pronto a conquistare il cuore delle corteggiatrici e del pubblico italiano.