GENNARO SAVIO:”VERGOGNA ZTL ALLA CHIAIA. ELIMINATI 60 POSTI AUTO E CITTADINI COSTRETTI A CAMMINARE TRA LE MACCHINE”

“In un video inviatoci da un residente della zona e dai filmati realizzati con la nostra telecamera, sono evidenti i pericoli che corrono i pedoni nel percorrere l’ex strada statale 270 dal parcheggio di via Casale sino a via Spinesante. Un motivo in più per togliere immediatamente la ZTL. Intanto non si è ancora provveduto ad aprire il varco per rendere accessibile dalla strada la spiaggetta pubblica presente in via Spinesante”- spiega Gennaro Savio lanciando la su battagli a favore dei residenti mentre a Forio cresce il malumore tra i cittadini di via Spinesante contro l’imposizione della ZTL che mentre da un lato penalizza oltremodo chi ci vive, dall’altro lato favorisce le poche attività economiche presenti in zona. “A dimostrazione che il potere politico locale con questa scelta ha favorito gli interessi di pochi su quelli della collettività, basta riflettere sul fatto che mentre i residenti con le proprie auto sono stati letteralmente cacciati da via Spinesante, a dei locali, da anni, è tutt’ora concesso occupare e persino restringere parte della strada per sistemarci sedie e tavolini. Tutto questo quasi alla Chiaia non bastassero i chilometri quadrati di spiaggia pubblica sottratti da sempre al popolo foriano per darli in concessione. Mamma mia che tristezza. Se personalmente facessi parte anche un solo giorno dell’attuale potere politico nazionale, regionale e locale di centro, centrodestra, centrosinistra e movimentista, massacratore dei diritti della povera gente, me ne vergognerei a vita. Intanto dopo la presa di posizione del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista fondato dal compianto Domenico Savio, siamo stati contattati da alcuni cittadini della Chiaia i quali, oltre ad esprimerci attestati di stima e apprezzamento per il nostro operato che da decenni portiamo avanti a difesa dei diritti collettivi, ci hanno elencato alcuni disagi e pericoli che vivono da quando è stata introdotta la ZTL” – dice Savio che poi rincara la dose: “Innanzitutto via Spinesante a tratti è diventata “terra di nessuno”, o meglio pista preferenziale per biciclette elettriche e monopattini che scorrazzano tra i pedoni. Poi, a seguito della soppressione di circa sessanta posti auto, i residenti sono costretti ad andare a parcheggiare la propria macchina in un parcheggio di via Casale, dove i posti sono al massimo trenta, e percorrere a piedi, andando verso il campo sportivo “Salvatore Calise” o verso la spiaggia della Chiaia lato giornalaio tanto per intenderci, circa duecento metri della ex strada statale 270 priva di marciapiede. Con tutti i pericoli che questo comporta soprattutto per anziani e ragazzini lungo un tratto di strada dove spesso c’è pure chi corre ben oltre i limiti consentiti e dove capita che la coda di auto in fila per poter fare il rifornimento di benzina, restringa l’arteria stradale. E a tal proposito un cittadino di via Spinesante, che ringraziamo di vero cuore, ci ha inviato un video che ha registrato col cellulare proprio nel mentre percorreva a piedi questo pericoloso tratto di strada e nel quale sono evidentissimi i pericoli per i pedoni. Noi comunisti, orgogliosi di essere tali e fieri di non essere mai voluti scendere a compromesso con chicchessia pur di continuare ad avere la credibilità necessaria per difendere gli interessi popolari, naturalmente continueremo a batterci affinché la ZTL venga eliminata e affinché, attraverso la creazione di un varco dalla strada, venga finalmente aperta al pubblico la striscia di spiaggia pubblica che si trova lungo via Spinesante. E’ politicamente ed amministrativamente assurdo che il potere politico comunale di Forio continui a non renderla accessibile!!! L’augurio è che questo nostro ennesimo appello pubblico serva a far sì che venga aperto immediatamente il varco”.