Gran finissage di Teatro Fuori le mura a Casarlano con Femmene e Lampare
Ieri sera si è conclusa la rassegna “Teatro Fuori Le Mura Traditional”a Casarlano, con l’ultimo appuntamento che ha visto in scena lo spettacolo “Femmene e lampare”.L’evento, organizzato dal Comune di Sorrento in collaborazione con il Gruppo Le Muse, ha rappresentato un finale emozionante e di alta qualità per un ciclo di spettacoli che ha portato il teatro al di fuori dei consueti spazi urbani. Protagonisti della serata sono stati l’attrice Serena Stella e il regista-attore Antonello De Rosa, affiancati dalla partecipazione straordinaria di Marco Palmieri, che ha saputo catalizzare l’attenzione del pubblico con la sua presenza scenica. Sul palco, i tre artisti sono stati accompagnati da musicisti di grande talento, che hanno arricchito l’atmosfera con melodie intense e avvolgenti. In particolare, sono stati menzionati il maestro Manù Squillante, premiato recentemente con il prestigioso Premio Domenico Modugno, Cristian Rago e Claudio Turner, che hanno contribuito a rendere la serata memorabile. L’evento, iniziato alle 21:30, si è rivelato un concentrato di arte e passione. Marco Palmieri, vero mattatore della serata, ha sottolineato quanto sia fondamentale la sinergia tra artisti e comunità, unendo il valore delle radici locali con la magia della performance teatrale. Palmieri ha dimostrato un amore profondo per la sua città e per il teatro, coinvolgendo il pubblico in un momento di autentica condivisione culturale. La serata si è conclusa con un sentito omaggio agli artisti e ai musicisti, che hanno ricevuto un lungo applauso da parte di un pubblico visibilmente emozionato. Palmieri ha voluto dedicare un momento speciale per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione, riconoscendo il valore della squadra che ha reso possibile questo evento. “Teatro Fuori Le Mura Traditional” si conferma così un progetto di successo, capace di portare cultura e spettacolo nelle frazioni meno centrali, creando occasioni di incontro e riflessione. La rassegna si chiude, ma già si guarda al futuro, con nuove idee e collaborazioni che sono in cantiere, sempre all’insegna della qualità artistica e della valorizzazione del territorio.