Grande Consenso di Pubblico alla “Dormitio Mariae” a Sorrento: Tra Tradizione e Stupore degli Stranieri

Sorrento, 15 agosto 2024 – Ieri sera, alla vigilia della solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, la comunità sorrentina ha vissuto uno dei momenti più toccanti e solenni della sua tradizione religiosa: la commemorazione del “Transito della Beata Vergine Maria”, conosciuta localmente come “Dormitio Mariae”. L’evento, organizzato dall’Arciconfraternita di S. Monica presso il Tempio della SS. Annunziata, ha attirato una grande folla, con fedeli provenienti da ogni angolo della città e anche numerosi turisti stranieri, visibilmente colpiti – e in alcuni casi perplessi – dalla solennità della processione.

La cerimonia ha avuto inizio alle ore 22:00 presso la Chiesa della SS. Annunziata, con la suggestiva “Peregrinatio Mariae”, un corteo processionale che, attraversando le vie storiche del centro, ha ripercorso un percorso ricco di devozione e simbolismo. Da Piazza A. Veniero alla Cattedrale, con una sosta per la celebrazione della Santa Messa, fino a toccare la cappella “Stella Maris” sulla Piazza della Vittoria, il corteo è stato accompagnato da canti liturgici e momenti di preghiera che hanno profondamente coinvolto i partecipanti.

Il corteo ha proseguito lungo le strade caratteristiche della città, includendo Via Marina Grande, Via Strettola San Vincenzo e Via San Nicola, fino a tornare alla Chiesa della SS. Annunziata, dove si è concluso con una solenne benedizione.

Particolarmente suggestivo è stato il momento della sosta davanti alla cappella “Stella Maris”, dove i fedeli si sono raccolti in preghiera, accompagnati dalle note di canti tradizionali. L’immagine della Vergine distesa, che rievoca il momento del transito dalla vita terrena al Cielo, ha suscitato un’atmosfera di profonda spiritualità.

Non è mancato qualche momento di curiosità e smarrimento tra i numerosi turisti stranieri presenti, i quali, attratti dalla bellezza e dalla solennità della processione, si sono uniti al corteo, seppur con espressioni perplesse rispetto alla particolarità del rito. Per molti di loro, abituati a celebrazioni più sobrie o diverse nelle loro culture, la “Dormitio Mariae” ha rappresentato un’occasione unica per scoprire le radici religiose e le tradizioni millenarie di Sorrento.

La celebrazione si è conclusa in un clima di raccoglimento e devozione, preludio alla solennità di oggi, 15 agosto, con la Santa Messa delle 9:30, durante la quale si onorerà l’Assunzione della Beata Vergine Maria con canti e omelie incentrate sul mistero mariano.

Un evento, quindi, che ha saputo unire tradizione, fede e cultura popolare, mantenendo viva una delle espressioni religiose più autentiche della Penisola Sorrentina.

La raffigurazione più antica di questo rito della Dormitio Mariae la vediamo nella Cappella di Santa Lucia a Massaquano in un affresco del 1300, mentre invece scolpita a bassorilievo in marmo identica a quella di Massaquano , la vediamo sotto al duomo di San Lorenzo a  Scala sulla costa amalfitana.

https://www.youtube.com/watch?v=T1zfk_b2Rao&t=27s

https://www.youtube.com/watch?v=69ebPJuFPaE