La costa d’Amalfi, quasi a voler ricordare a tanti di essere la patria adottiva di Edmondo Cirielli , che appunto in costa ha mosso i primi passi del suo più che soddisfacente percorso politico, ha dimostrato alle ultime consultazioni per le europee di saper riconoscere il lato buono della politica, consegnando a F.d.I. la quasi totale maggioranza dei Comuni del comprensorio.
E nelle ultime decisioni del CdM a favore della costa amalfitana è evidente l’ingerenza dell’ex ufficiale comandante dei carabinieri della cpg di Amalfi, Cirielli, che, con Imma Vietri, ha saputo far convogliare sul territorio rilevanti somme per un definitivo assetto a vantaggio sia della popolazione residente che del continuo ed incessante flusso turistico eterogeneo e cosmopolita.
Il Cipess ha stanziato fondi per il risanamento dei corpi idrici per Maiori e Minori per circa 19mln di euro; certezza di un forte intervento per la variante Amalfi-Atrani- Catiglione di Rvello sulla SS 163
Intervento dei corpi midrici dell’Area Dragone per ca. 5mln; costruzione di nuove aree di parcheggio a Salerno in funzione dello snellimnento del traffico stradale interessante la costa amalfitana.
La variante Amalfi-Atrani-Castiglione interessa uno stralcio della bretella stradale di Amalfi, città interessata al grande progetto in fase di perforazione santa Caterina-Cieco- allacio SS 163 dopo Castiglione. Per Fitto il PNRR ha approvato circa 2miliardi del Fondo Sviluppo e Coesione 21-27 per la Campania.
Quindi, come volevasi dimostrare. la costa amalfitana, grazie ai due personaggi più rappresentativi di F.d.I. locali, non segna il passo ma si lancia nella grande prospettiva d’un futuro sempre ,più legato allo sviluppo economico e sociale sotto la guida del partito di Giorgia Meloni.