Incendio a Tordigliano spento, Charlie 57 “Abbiamo avuto paura, ma Pippo Coppola è stato un grande coordinatore”

Incendio a Tordigliano spento, Charlie 57 “Abbiamo avuto paura, ma Pippo Coppola è stato un grande coordinatore”  L’incendio che alle 20.00 di ieri sera è divampato sulla montagna di Tordigliano, nel territorio di Vico Equense,  ha creato grande preoccupazione perché con il trascorrere delle ore le fiamme si sono intensificate espandendosi lungo il versante della montagna di Vico Equense per poi dirigersi verso il lato di Positano avvicinandosi sempre di più alla sottostante Statale Amalfitana rischiando seriamente di far chiudere la SS 163 da Piano di Sorrento Tanti i volontari in azione per contenere i danni e per monitorare la situazione.
Abbiamo sentito anche Giuseppe Coppola Photo 105 alias “Charlie 57”, un’istituzione per la penisola sorrentina in tema di protezione civile, che è stato presente alle operazioni di spegnimento contribuendo fattivamente a informare e ad aiutare nell’individuare i fronti di fuoco per gli elicotteri  «L’incendio ha fatto davvero paura, poco prima della pioggia è arrivato un vento che ha fatto alzare e spostare le fiamme e ci siamo preoccupati davvero .  Poi l’acqua era gelata, insomma una situazione difficile. Non è stato per niente semplice. Ho visto l’impegno di tanti, il sindaco di Positano Giuseppe Guida che si preoccupava giustamente delle conseguenze per il paese sul posto, poi stamattina elicotteri e aerei . I volontari del Faito che davvero sono stati eroici, i volontari della protezione civile  e tutti, ma davvero voglio sottolineare le grandi capacità di coordinazione di Giuseppe Coppola».

Associazione volontari del Faito sull'incendio
incendio tordigliano

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