Juve Stabia ritorno in B con una grande vittoria col Bari 3 a 1

Juve Stabia ritorno in B con una grande vittoria col Bari 3 a 1
La voglia di rivalsa delle vespe è palese fin dalle prime battute di gioco, quando solamente un intervento provvidenziale di Vicari sul tentativo a botta sicura di Candellone nega il vantaggio al quarto d’ora. I galletti, passato lo spavento, cominciano ad emergere in termini di gioco e fisicità, nonostante stentino ad arrivare vere e proprie occasioni da gol. La Juve Stabia, invece, nel momento meno brillante dell’inizio gara riesce a passare grazie al leitmotive della serata, ovvero i corner, con l’incornata di Bellich su suggerimento di Mosti. La reazione dei padroni di casa passa attraverso i piedi dell’esperto Lasagna, che riesce a ritagliarsi lo spazio per la conclusione ma non trova lo specchio della porta. A ridosso del 40′ è ancora una volta l’ex Carpi e Udinese a destare preoccupazioni alle vespe, involandosi a campo aperto uno contro uno con Thiaw; tuttavia, in soccorso della formazione di mister Pagliuca arriva il guardalinee, che alza la bandierina e spegne l’azione prima della conclusione. A recupero inoltrato le vespe colpiscono il Bari ancora su calcio d’angolo, ma questa volta a sfruttare il suggerimento vincente di Mosti è Folino. Complice un Bari completamente in bambola, la Juve Stabia rischia di chiudere definitivamente i giochi con Piscopo, che di testa anticipa Radunovic ma la sfera termina alta. Unico neo della prima frazione di Candellone e compagni sono le quattro ammonizioni rimediate, tre delle quali in difesa; quindi, Pagliuca cerca di metterci una pezza sostituendo Floriani e Ruggero con Rocchetti e Varnier. Ancora una volta l’uomo più pericoloso dei galletti è Lasagna, la cui conclusione verso lo specchio della porta al 51′ è murata da Thiaw. La Juve Stabia non si tira indietro dal ripartire in velocità ed a cavallo dell’ora di gioco va ad un passo dal tris con Folino che, servito ottimamente da Piscopo, non riesce a superare Radunovic. Sul ribaltamento di fronte Thiaw si fa trovare nuovamente pronto, questa volta sulla conclusione di Dorval. Al 65′, invece, l’estremo difensore delle vespe nulla potrebbe sulla conclusione a botta sicura di Lasagna, che però termina di poco alta sopra la traversa. Mister Pagliuca si gioca le carte Pierobon e Artistico, altra mossa vincente da parte sua: infatti, appena quattro minuti dopo il suo ingresso, il ventiduenne centravanti italiano sigilla il match approfittando di un cross di Andreoni e di un poco attento Dorval. Nel finale i galletti trovano il gol della bandiera proprio grazie ad un’iniziata di Dorval, che permette a Ricci di concludere a rete.