La protesta del Settebello a Parigi: Il team italiano mostra la sua delusione

9 agosto 2024 | 14:39
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La protesta del Settebello a Parigi: Il team italiano mostra la sua delusione
ANSA

La protesta del Settebello a Parigi: Il team italiano mostra la sua delusione

Il Settebello, la squadra di pallanuoto italiana, ha sollevato un nuovo atto di protesta durante il torneo olimpico di Parigi, mostrando il suo dissenso per le decisioni arbitrali che hanno influenzato il loro cammino nella competizione.

Dopo aver visto respinti due appelli dalla World Aquatics riguardo alle decisioni controversie nella partita dei quarti di finale contro l’Ungheria, il team azzurro ha deciso di manifestare il proprio malcontento in modo particolarmente visibile. In segno di protesta, gli atleti hanno ascoltato l’inno nazionale girati di spalle al tavolo della giuria prima della loro partita contro la Spagna, valida per la classifica dal quinto all’ottavo posto.

Durante il match, il tecnico Paolo Campagna ha richiesto un time-out subito dopo il fischio d’inizio, permettendo così a Francesco Condemi di ricevere l’applauso dei compagni e del pubblico. La protesta si è estesa anche al campo, dove il Settebello ha giocato i primi quattro minuti con un uomo in meno, come segno di disapprovazione per la decisione arbitrale che aveva portato all’espulsione di Condemi per ‘brutalità’ nella partita precedente contro l’Ungheria. In questo intervallo, la squadra italiana ha subito tre reti senza praticamente reagire, finché non è tornata a ranghi completi.

Nonostante il gesto di protesta, il Settebello è stato battuto dalla Spagna con il punteggio di 11-9. Ora, gli azzurri si preparano per la finale del settimo e ottavo posto, che si disputerà domani alle 19:35 contro la perdente del match tra Grecia e Australia, in programma oggi alle 18:00.

Il Tas Respinge il Ricorso

Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha recentemente respinto il ricorso della Federazione Italiana Nuoto (FIN) riguardo all’errore arbitrale nel match contro l’Ungheria, che aveva determinato l’eliminazione del Settebello dai quarti di finale. Dopo due appelli respinti dalla World Aquatics, la FIN aveva cercato di ottenere una revisione della decisione attraverso il TAS, ma quest’ultimo ha confermato la sua posizione.

Con la protesta che continua a essere il tema centrale, il Settebello si appresta a concludere il torneo con la speranza di riscattare la propria immagine e migliorare la propria posizione nella classifica finale.

Ansa