L’associazione Atex Campania auspica che la Penisola Sorrentina regolamenti il settore extralberghiero, sull’imput della Costiera Amalfitana.
A seguito della recente notizia circa l’iniziativa dei sindaci della Costiera Amalfitana, di presentare alla Conferenza Stato-Regioni proposte concrete ed indispensabili, per una regolamentazione del settore extralberghiero, l’associazione Atex Campania ha chiesto un incontro urgente ai sindaci dei Comuni della Penisola Sorrentina.
Sergio Fedele, presidente dell’Atex Campania, ritiene che un territorio turistico come quello della Penisola Sorrentina, debba attivarsi su di una questione che a suo parere non consente ulteriori indugi. Eloquente la sua dichiarazione sul tema:
“Speriamo che non si perda questa ennesima occasione. L’auspicio è che i sindaci della Costiera Amalfitana riescano finalmente a mettere in moto un processo, indispensabile per proteggere turismo e territori. Potevamo e dovevamo innescare questo processo molto tempo prima dalla Penisola Sorrentina. Avevamo creato le condizioni affinché ciò avvenisse. Avremmo potuto portare oltre un anno fa alla Conferenza Stato Regioni la posizione e le proposte della Penisola Sorrentina, unita e compatta su tale massima priorità. A maggio 2023 infatti riunimmo gli assessori al Turismo dei Comuni della Penisola Sorrentina e le altre associazioni organizzando un confronto specifico con l’assessore regionale al Turismo Casucci e presentando analisi e proposte da valutare insieme. Purtroppo nessun Comune della Penisola Sorrentina diede seguito all’impegno di preparare un documento condiviso da trasmettere all’assessore regionale che lo avrebbe portato in discussione alla Conferenza Stato- Regioni. Una grande occasione persa. Sarebbe stato importante lavorare nelle sedi opportune affinché Regione e Governo intervenissero. Soltanto il sindaco di Meta, recentemente, con coraggio ha affrontato la questione modificando il regolamento comunale. Ora i sindaci della Costiera Amalfitana ci provano. Giustamente. Seguiremo tale percorso. E nello stesso tempo torniamo allacarica con i sindaci della Penisola Sorrentina. Incontriamoci per valutare proposte condivise da portare all’ attenzione della Regione e della Conferenza Stato- Regioni. Non perdiamo questa seconda occasione di costruire la voce della Penisola Sorrentina su un tema cruciale per il futuro dei nostri territori”.