L’Avv. Gaetano Milano commenta la tassa di soggiorno a Sorrento: “La tariffa non è esagerata”

Sorrento. L’Avv. Gaetano Milano commenta, con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, la tassa di soggiorno: «La pubblicazione dei dati nazionali tassa di soggiorno per il sottoscritto non rappresenta una sopresa. Al netto delle grandi città (Roma, Firenze, Milano, Venezia, Bologna, Torino, Napoli) vengono fuori le mete turistiche italiane per eccellenza rappresentate da Rimini e Sorrento. Le analisi che ne possono scaturire sono tante e variegate. Intanto ricordo che Sorrento è stata tra le prime a regolamentarsi (2012). A Sorrento (per esempio) l’introito non è dovuto nel periodo invernale, la tariffa non è esagerata, ci sono esenzioni per determinate categorie, minori etc; diciamo che mi sembra un buon punto di equilibrio. Ecco sarebbe utile mettere a confronto i diversi regolamenti di ciascuna delle città interessate per aggregare meglio i dati (ma nessuno lo farà). Adesso, viste le dimensioni della torta, ci mette le mani il governo e questo deve preoccupare in tutti i sensi perché farà lievitare le tariffe ingolosendo tutti e facendo un danno al sistema. Poi vuoi vedere che stabilirà che una percentuale degli incassi andrà allo Stato, danneggiando gli enti locali ma anche i turisti?.
Adesso si aprirà il dibattito sui criteri di utilizzo delle somme introitate ed ognuno dirà quel che vuole ed io mi astengo sul punto. Ricordo che quando fu varato il primo regolamento (io proponente) volevo che fosse aperto un capitolo di bilancio a parte così da poter facilmente rappresentare come venivano spesi quei soldi (ricordiamo che la tassa di soggiorno era ed è una tassa di scopo) ma gli stessi Uffici mi ignorarono e tutto finì nel calderone del bilancio generale che, improvvisamente, diventò performante come mai lo era stato……».