Maiori: via libera all’istanza di dissequestro per l’arenile di San Francesco

Maiori: via libera all’istanza di dissequestro per l’arenile di San Francesco
Il Comune di Maiori scende in campo per restituire ai cittadini e ai turisti uno dei tratti di costa più amati: l’arenile di San Francesco. Dopo il sequestro disposto a giugno a causa di un’emergenza batteriologica, l’amministrazione comunale ha affidato all’avvocato Felice Lentini l’incarico di presentare un’istanza di dissequestro.

Un’estate a rischio per la spiaggia

Lo scorso giugno, le analisi batteriologiche avevano rivelato la presenza di microrganismi pericolosi per la salute, costringendo le autorità a chiudere l’area per evitare rischi epidemiologici. L’ordinanza sindacale aveva esteso l’interdizione anche alla spiaggia libera adiacente, creando non poche preoccupazioni tra i residenti e i gestori degli stabilimenti balneari.

Interventi urgenti e pulizia approfondita

Il Comune di Maiori non si è arreso e ha immediatamente avviato una serie di interventi di disinfezione per bonificare l’area. Grazie a questi sforzi, a fine luglio è stata revocata l’interdizione, ma la battaglia per il dissequestro definitivo è ancora in corso.

Un costo elevato per riaprire la spiaggia

Per presentare l’istanza di dissequestro, l’amministrazione comunale ha stanziato una somma di oltre 8mila euro. Un investimento importante, ma necessario per ripristinare le condizioni di sicurezza e consentire ai cittadini di tornare a godere del mare.