Massa Lubrense: cresce l’allarme criminalità, popolazione in fibrillazione

Massa Lubrense è ripiombata in una situazione di emergenza criminalità e sicurezza, scatenando un’ondata di psicosi tra i residenti. La popolazione è in fibrillazione di fronte a una serie di furti sistematici che hanno colpito ville e negozi, spesso senza troppa attenzione agli orari e ai luoghi, minando la serenità di un paese considerato fino a poco tempo fa un’oasi sicura.

I primi episodi di furti, verificatisi nella zona alta del paese, erano passati quasi inosservati, ritenuti eventi isolati. Tuttavia, si è presto capito che questi erano solo i primi segnali di un vero e proprio attacco criminale premeditato. La situazione è ora preoccupante per residenti e gestori di strutture extra-alberghiere, che vedono minacciata la tranquillità di Massa Lubrense.

Le aree colpite includono Sant’Agata, Via Nastro Azzurro, Via Nastro D’Oro, Via Pontone, Monticchio, e i colli di Fontanelle, con furti che hanno causato anche pesantissimi danni alle vittime. Gli attacchi avvengono spesso di notte, talvolta in presenza dei proprietari nelle loro case. Grazie ai sistemi di videosorveglianza installati all’ingresso dei comuni, le forze dell’ordine hanno potuto fare progressi nelle indagini. Una delle auto utilizzate per i furti è stata trovata nell’hinterland napoletano, con all’interno vari attrezzi da scasso.

La conformazione del territorio, caratterizzato da numerose abitazioni isolate facilmente raggiungibili senza essere notati, facilita purtroppo l’attività criminale. In passato, sotto la guida di Rossella Russo e del tenente Carlo Fabiano, il Comando di Polizia Municipale aveva attivato progetti speciali di vigilanza notturna e posti di blocco, che avevano contribuito a prevenire crimini e arrestare malintenzionati. Tuttavia, queste iniziative non sono state sufficientemente sostenute nel tempo.

È evidente che per affrontare l’attuale emergenza sono necessari nuovi investimenti, risorse aggiuntive e maggiori fondi. La pretesa che la penisola sia un’isola felice è ormai insostenibile di fronte all’aumento dei furti, dello spaccio di droga e di altre forme di microcriminalità. Il potenziamento delle forze dell’ordine è indispensabile per prevenire ulteriori crimini e garantire la sicurezza della comunità.