Massa Lubrense, l’opposizione all’attaco dell’amministrazione per i lavori dell’impianto di disassemblaggio

20 agosto 2024 | 19:04
Massa Lubrense, l’opposizione all’attaco dell’amministrazione per i lavori dell’impianto di disassemblaggio

Massa Lubrense ( Napoli ) . Si accende il dibattito politico a Massa Lubrense in seguito alla recente pubblicazione di un post su Facebook da parte del gruppo di opposizione “Azione in comune”, che critica duramente la gestione del sindaco Lorenzo Balducelli riguardo ai lavori per l’impianto di disassemblaggio nella zona di Pontone. Il post, condiviso sulla pagina ufficiale del gruppo, denuncia un grave episodio che ha visto il crollo di una parte della muratura di contenimento in via Pontone, attribuendo la responsabilità di questo evento alle “scelte sbagliate” della maggioranza.

Secondo quanto riportato dall’opposizione, il crollo è avvenuto proprio nella zona in cui si stanno realizzando i lavori per l’impianto di disassemblaggio, una struttura che “Azione in comune” ha osteggiato sin dall’inizio. “Oggi assistiamo all’ennesima dimostrazione di come la maggioranza del Sindaco Balducelli continui a ignorare i reali interessi e la sicurezza dei cittadini di Massa Lubrense”, si legge nel post. L’opposizione accusa la giunta di aver voluto portare avanti un progetto inutile e dannoso, nonostante le numerose preoccupazioni espresse sia dai membri del consiglio comunale che dai cittadini.

Il post sottolinea come il crollo della muratura abbia compromesso la stabilità della strada, sollevando seri dubbi sulla sicurezza dell’area circostante. “Questo crollo è il frutto di decisioni sconsiderate e scelte politiche irresponsabili”, continua il gruppo, evidenziando la fragilità del contesto territoriale in cui si è scelto di realizzare l’impianto. Secondo “Azione in comune”, l’amministrazione avrebbe ignorato le preoccupazioni sollevate dall’opposizione e dai cittadini, procedendo con un progetto che ora mostra tutti i suoi limiti e pericoli.

L’opposizione denuncia anche il fatto che, a seguito del crollo, l’amministrazione sia stata costretta a emettere ordinanze urgenti per ripristinare la sicurezza dell’area. Tuttavia, il gruppo sottolinea come questi provvedimenti non siano altro che tentativi tardivi di rimediare a un disastro annunciato. “Chi pagherà per questo disastro? Ovviamente i cittadini di Massa Lubrense!”, si legge nel post, che accusa l’amministrazione di incompetenza e di mettere a rischio la sicurezza dell’intera comunità.

Il gruppo “Azione in comune” conclude il suo intervento con un appello a dire basta a scelte che mettono in pericolo la sicurezza del territorio e ribadisce la sua determinazione a continuare la lotta contro progetti che ritiene inutili e dannosi. La vicenda dell’impianto di disassemblaggio a Pontone si inserisce così in un contesto di crescente tensione politica, con l’opposizione decisa a fare pressione sulla maggioranza per un cambio di rotta.

Impianto di disassemblaggio zona Pontone:

Foto di Azione in comune