Piano di Sorrento, l’Assessore Anna Iaccarino replica a Vincenzo Iaccarino: “A tacere si farebbe più bella figura”
7 agosto 2024 | 09:02

Piano di Sorrento, l’Assessore Anna Iaccarino replica a Vincenzo Iaccarino: “A tacere si farebbe più bella figura”
In merito alle affermazioni pubblicate dal consigliere di minoranza Vincenzo Iaccarino in merito alla scuola Gargiulo-Maresca e ai relativi interventi edilizi oggi in corso (parole pubblicate in commento a un post del Sindaco Salvatore Cappiello), l’Assessore Anna Iaccarino ha replicato: “Vincenzo Iaccarino, non sono solita intervenire sulle bacheche altrui, ma ci sono situazioni dove a tacere si farebbe più bella figura! Come del resto, al di là di qualche pensiero non sempre ben articolato, si fa anche in consiglio comunale. Invece, l’ansia da Like (specie se i Like li prendono “altri”!) e, lontani dalla “diretta”, la logica dei sacchi di farina da cui attingere, spingono a cercare di intavolare una “discussione” SOLO sui social…una sede dove gli amministratori, avendo soprattutto luoghi più consoni e adeguati per confrontarsi, dovrebbero davvero avere la maturità di gestirle al meglio…
Impegnandomi quindi a non replicare ulteriormente, ci tengo, avendo seguito tutti gli argomenti citati nel commento, a precisare: 1) solo chi ignora totalmente il funzionamento della macchina amministrativa e in particolare dei lavori pubblici, può avere l’ardire di asserire che un’opera è “SUA”…questo potrebbe valere SOLO per quelle opere progettate, approvate, finanziate, realizzate e collaudate nell’arco di un mandato elettorale. Quando ciò NON accade (e a mia memoria NON È ACCADUTO PER NESSUNA OPERA DEL MANDATO DI IACCARINO, NEMMENO PER i famosi ASFALTI DELLE STRADE!) è evidente che il tutto, pur volendo fare distingui, con oneri ed onori passa ad altri…e nei lavori pubblici NON c’è una fase di quelle sopra citate che non presenti insidie, imprevisti e difficoltà. Superarli è sempre un merito…piaccia o no! 2) come già detto, a suo tempo, in consiglio comunale, ma è evidente che forse poco si ascolta, la storia della Scuola di Legittimo parte ben prima del mandato di Iaccarino, quindi, se volessimo applicare il suo principio, il merito sarebbe di Ruggiero. Il progetto di efficientamento energetico della scuola fu, proprio con l’amministrazione Ruggiero, candidato ad un bando di finanziamento regionale. Il progetto venne escluso e sempre con Ruggiero sindaco, si fece ricorso. La sentenza è arrivata nel 2016 a cavallo tra le due amministrazioni…Quale merito dunque? Di aver letto la sentenza? Nel frattempo però era cambiata la normativa e occorreva adeguare l’edificio sismicamente, reperendo i relativi fondi, prima di poter usare i soldi del finanziamento energetico.
La messa a punto e l’approvazione dei progetti esecutivi risale a novembre 2022, quando le elezioni si erano tenute da un anno. Non solo! Anche le procedure in regione per sbloccare i finanziamenti, il reperimento delle ulteriori somme necessarie a coprire i lavori, la gara, l’affidamento, l’avvio e l’esecuzione delle opere, sono tutte avvenute con QUESTA amministrazione. Idem per la mensa…tutta farina di questo sacco. Ci sono documenti e date chiari come l’acqua. Allora di cosa vogliamo parlare? 3) la scuola di via Carlo Amalfi anche essa argomento di diverse interrogazioni è stata da questa amministrazione, con due diverse idee progetto, candidata a due diverse linee di finanziamento. Per una siamo in graduatoria, per un’altra attendiamo l’esito. Dei suoi progetti in merito, invece a cosa si riferisce? Al dialogo con la città metropolitana a cui si pensava di cedere gratuitamente l’immobile per farlo diventare istituto di istruzione secondaria o al famoso “suo” finanziamento per realizzare un auditorium (la ricostruzione della scuola veniva solo annunciata, ma rinviata a data da destinarsi e soldi da trovarsi). Al “Suo” finanziamento, che però, in realtà, era un COFINANZIAMENTO evidentemente non credeva neppure la sua amministrazione, visto che non avendo appostato in bilancio le somme per confinanziare, lo stesso non si è mai concretizzato! Occorrono altri puntini sulle I? Anche qui parlano gli atti. 4) sulle “antenne”, infine, nonostante siano passati pochi giorni, forse ci si dimentica dei passaggi, magari varrebbe la pena ascoltare integralmente le discussioni dello scorso Consiglio e leggere le trascrizioni a verbale. Su questo argomento, così delicato e importante (peraltro punto del programma elettorale dell’ex sindaco e tema di numerose interrogazioni di sollecito!!!) abbiamo sopportato, in questi mesi, ben troppi tentativi di inquinare i pozzi e di cavalcare comprensibili timori e non consentiremo di farlo ancora.
Sul segnale telefonico, la verità è che la Città attendeva da anni una risposta matura e adeguata e finalmente l’ha avuta, sottolineando in grandissima parte adesione e supporto ai provvedimenti varati da questa Amministrazione…Cosa questa che evidentemente non è andata a genio a chi, in campagna elettorale, prometteva di adeguare il segnale telefonico, ma poi, in pratica, pur nel rispetto dei ruoli, alcun tipo contributo, ha saputo e voluto apportare!
Mi fermo qui, per il resto, non sono solita tirarmi indietro, nelle sedi opportune e rigorosamente guardandosi in faccia…”