Pronto soccorso sotto attacco: nuovo episodio di violenza a Castellammare, rafforzata la vigilanza

Pronto soccorso sotto attacco: nuovo episodio di violenza a Castellammare, rafforzata la vigilanza
Un nuovo episodio di violenza ha sconvolto l’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Nonostante la presenza di un presidio di polizia, istituito a gennaio per fronteggiare le crescenti aggressioni al personale sanitario, la notte di Ferragosto un uomo di 62 anni ha scatenato il panico nel pronto soccorso.

Armato di una mazza da baseball, l’uomo ha sfondato le porte dell’ospedale, seminando il terrore tra medici e infermieri. La sua furia cieca, scatenata dalla presunta mancata assistenza alla figlia ricoverata per una bronchite, si è abbattuta su tutto ciò che incontrava: arredi, attrezzature e persino una guardia giurata che ha tentato di fermarlo.

Il bilancio dell’aggressione è pesante: la guardia giurata ha riportato una distorsione, mentre altri 11 operatori sanitari sono rimasti traumatizzati dall’accaduto.

Di fronte a questa escalation di violenza, il prefetto di Napoli ha indetto una riunione d’urgenza per rafforzare la sicurezza dell’ospedale. Sono state disposte maggiori pattuglie nelle zone limitrofe al San Leonardo e l’Asl è stata invitata ad installare un collegamento diretto con il commissariato di polizia per garantire una risposta immediata in caso di emergenza.