Questa sera a Villa Fondi presentazione del testo “Per rabbia e per amore” di Raffaele Sardo, intervento musicale curato dal soprano Hien Nguyen

Piano di Sorrento (NA) Questa sera con inizio alle ore 21:00 sulla terrazza di Villa Fondi sarà presentato il testo “Per rabbia e per amore Le impronte dei passi di don Peppe Diana” (Guida Editori) scritto da Raffaele Sardo che questa sera diagolerà con il giornalista Vincenzo Iurillo, firma de “Il Fatto Quotidiano”, l’evento che rientra nella rassegna “Estate Blu” promossa e organizzata dal Comune di Piano di Sorrento nella persona del Sindaco Salvatore Cappiello e dell’Assessore alla Cultura  Giovanni Iaccarino, ha in programma degli interventi musicali con protagonista il talentuoso soprano vietnamita Hien Nguyen, grazie alla collaborazione della Società dei Concerti di Sorrento e la consulenza artistica del Maestro Paolo Scibilia. Se da un lato il tema affrontato dal testo è quello drammatico dell’omicidio di don Peppino Diana consumatosi a Casal di Principe il 19 marzo 1994, testimonianza della disumana efferatezza della camorra, cancro sociale che non si riesce a debellare, al quale però non dobbiamo né arrenderci né consegnare il nostro silenzio come ci ha insegnato lo stesso don Peppino, dall’altro un salto apparentemente pindarico nella musica popolare vietnamita, penso al Quan Ho, che è stato riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio culturale immateriale, ci permetterà una serie di riflessioni socio antropologiche sul senso di comunità che la nostra società post moderna, omologata e globalizzata, sembra aver smarrito. Le canzoni della tradizione Quan Ho per esempio, esprimevano lo spirito e l’identità locale delle comunità, oltre a contribuire alla creazione di legami sociali all’interno e tra i villaggi, ogni elemento del Quan Ho contribuisce a dargli vita e significato, cosicché l’insieme armonico che ne risulta è molto più di una bella canzone. Se il saggio di Raffaele Sardo porrà dunque alla nostra attenzione la storia di un uomo che ha dato la vita per la sua comunità dall’altro la musica che è un linguaggio universale ci permetterà di riflettere sulla disgregazione delle comunità contemporanee che un tempo avevano come collante il continuo dialogo tra i propri membri, testimoniato anche dall’arte del canto sia dotto che popolare che in parte ci proporrà l’artista vietnamita.

Raffaele Sardo: Giornalista, ha scritto per diversi quotidiani nazionali come l’Unità, Il manifesto, Ilfattoquotidiano.it. Ha  collaborato con il programma Anno Zero. Attualmente firma articoli su La Repubblica Napoli. Ha pubblicato i libri La Bestia. Camorra. Storie di delitti, vittime e complici (Melampo, 2008); Come nuvole nere. Vittime innocenti (Melampo, 2013); Don Peppe Diana. Un martire in terra di camorra (Di Girolamo, 2015) e Giancarlo Siani, il ragazzo che amava la vita (Iod, 2018).

Hiền Nguyễn:  soprano, al momento è docente all’Università dell’arte di Hanoi (Hanoi College of Art). Ha conseguito la laurea magistrale in Arte dello Spettacolo (Voce) presso Accademia nazionale della musica del Vietnam. Nel 2012, le è stata assegnata una borsa di studio del governo italiano che le ha permesso di seguire per due anni vari corsi singoli al Conservatorio di Milano, Italia. Ha collaborato con teatrali in Vietnam quali Vietnam National Opera & Ballet, Vietnam National Music, Song and Dance Theatre ecc. Ha lanciato due video musicali: La vie en rose nel 2018 e Thank God it’s Friday nel 2019. Nel 2018, ha vinto il primo premio nel Festival delle Arti dell’Asia Pacifica (APAF) tenutosi in Malesia. Ha organizzato diversi concerti: Belle duette nel 2015, Mộc miên concert nel 2018, Yêu nel 2021, Home Rypthm trip nel 2022, La passione nel 2024. Ha pubblicato l’album Yêu và Mơ nel 2022. Insieme al Professore Gianni Kriscak e la Dottoressa Trịnh Thị Oanh ha lanciato il libro “Lịch sử opera Ý” (Storia dell’opera italiana) nel febbraio del 2024. Attualmente è dottoranda presso l’Università Nazionale dell’Educazione Artistica (National University of Arts Education).