Rocco Barocco, 44 anni per la demolizione degli abusi del vicino, il TAR non sente ragioni: entro 90giorni il Genio Militare

Il TAR di Napoli, ha accolto il ricorso dell’avvocato Bruno Molinaro per conto dello stilista Rocco Barocco in una causa che vedeva il comune di Serrara Fontana inadempiente nell’esecuzione di una ordinanza di demolizione, disposta nel 1980, per abusi edilizi effettuati da alcuni vicini dello stilista a S.Angelo. Il TAR ha intimato al comune di provvedere alla demolizione, ricorrendo al genio militare.  Con la sentenza n. 3200 del 12 giugno 2015, il Tar ha accolto il ricorso  proposto da Rocco Barocco avverso l’inerzia serbata dal Comune di Serrara Fontana e volto a far eseguire d’ufficio l’ordinanza n. 4 del 7 gennaio 1980, con l’ingiunzione di demolizione delle opere realizzate presso il fabbricato sito in località Sant’Angelo alla via Nazario Sauro.  Il Tar assegnava al Comune il termine di trenta giorni .Eppure,  dopo anni di inadempienze e la nomina di diversi commissari ad acta il T.A.R., con la sentenza n. 797 dell’8 febbraio 2021 ha ritenuto persistente  l’inerzia del Comune poichè non era stata data esecuzione alla sentenza di demolizione.  Intanto passano ancora gli anni e con una memoria del 5 maggio 2024, la parte controinteressata ha rappresentato di voler procedere  alla spontanea rimozione degli abusi edilizi e di aver inoltrato al Comune di Serrara Fontana una istanza di autorizzazione alla esecuzione dei lavori di ripristino, richiedendo quindi che venisse dichiarata cessata la materia del contendere.  Il Tar non hanno acconsentito, ritenendo ancora perdurante l’inerzia dell’amministrazione comunale e la “ingiustificata e pervicace inottemperanza da parte della stessa alle statuizioni del giudice recate  nella sentenza del 2015”.  Cosi , la sesta sezione del Tar Campania, nella camera di consiglio del 22 maggio scorso, ha sancito  che “l’obbligo di provvedere al ripristino della legalità incombe sul Comune di Serrara Fontana con le conseguenti responsabilità, contabili, civili, amministrative e penali in capo al funzionario o dirigente responsabile che non eserciti i doveri del suo ufficio. Il Comune di Serrara Fontana dovrà dunque attivarsi e dare esecuzione alla  sentenza  del 2015 entro 90 giorni dalla pubblicazione della presente sentenza eventualmente facendo ricorso, per la progettazione degli  interventi a funzionari della Regione Campania e per la materiale demolizione al Genio Militare”.  Il Tar ha quindi assegnato al Comune di Serrara Fontana il termine di novanta giorni per l’esecuzione. Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Sesta) ha cosi sentenziato  sul ricorso numero di registro generale 418 del 2015, proposto da  Rocco Barocco, rappresentato e difeso dall’avvocato Lorenzo Bruno Antonio Molinaro, contro il Comune di Serrara Fontana in persona del Sindaco in carica, non costituito in giudizio; nei confronti di Felicitas Breglia, rappresentata e difesa dall’avvocato Bartolomeo Della Morte, Alessandra Breglia, rappresentato e difeso dagli avvocati Camillo Lerio Miani, Francesco Miani, con domicilio eletto presso lo studio Camillo Lerio Miani ;  Katia Breglia, non costituita in giudizio; per l’ottemperanza della sentenza del TAR Campania Napoli n. 3200 del 2015.

Commenti

Translate »