Strage di Bologna, 44 anni dall’attentato di Bologna: Il messaggio del sindaco Massimo Coppola

Il Sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, ha voluto esprimere un pensiero commosso e riflessivo in occasione del 44° anniversario della strage di Bologna, avvenuta il 2 agosto 1980. Attraverso la sua pagina Facebook, il Sindaco ha ricordato quel tragico giorno che ha segnato profondamente la storia del nostro Paese.

“44 anni fa, il 2 agosto del 1980, alla Stazione di Bologna un attentato terroristico provocò la morte di 85 persone e il ferimento di altre 200 innocenti. Era uno degli ultimi gravi eventi della strategia della tensione che aveva insanguinato il Paese tra gli anni 70 e 80”
Il Sindaco ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria di questi tragici eventi, evidenziando come la democrazia e la libertà siano valori che vanno difesi quotidianamente. “Oggi vogliamo fare memoria consapevoli che la democrazia e la libertà vanno difese, sempre!” ha aggiunto.

La strage di Bologna rimane una delle pagine più buie della storia italiana del dopoguerra, un episodio che ha lasciato un segno indelebile nelle coscienze di tutti gli italiani. Le parole del Sindaco Coppola riflettono un sentimento di profondo rispetto e commozione verso le vittime innocenti di quell’attentato e le loro famiglie, ma anche una ferma determinazione nel preservare i valori democratici che sono alla base della nostra società.

La comunità di Sorrento, attraverso le parole del suo Sindaco, si unisce al ricordo di tutte le vittime del terrorismo, riaffermando il proprio impegno nella difesa della pace e della libertà. Un monito a non dimenticare, affinché tali atrocità non si ripetano mai più.