Tensione in albergo a Minori: socio scaglia un vassoio di dolci e devasta la reception

29 agosto 2024 | 15:09
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Tensione in albergo a Minori: socio scaglia un vassoio di dolci e devasta la reception

Scena di caos in un hotel di Minori: un socio infuriato perde il controllo, lanciando oggetti e minacciando il personale davanti a clienti sorpresi.

Una scena di caos e paura si è verificata in un rinomato albergo nel centro di Minori, lasciando senza parole clienti e dipendenti. Nel bel mezzo della reception, un noto professionista del posto, coproprietario della struttura ha dato vita a un episodio che ha scioccato tutti i presenti.

L’uomo, visibilmente alterato, si è scagliato contro la responsabile del front desk. Non contento, ha lanciato un vassoio di dolci in direzione della donna, provocando sconcerto tra i clienti che si trovavano nella hall. Alle ripetute richieste della dipendente di mantenere la calma, il coproprietario, ormai fuori di sé, ha colpito con un pugno il vetro del bancone, mandandolo in frantumi. Continuando a comportarsi in maniera aggressiva, ha preteso che la donna gli consegnasse immediatamente il denaro contenuto nella cassaforte, ricordandole con arroganza la sua posizione di comando nella gestione dell’albergo.

Colta dal panico e senza altra scelta, la donna ha ceduto alle sue richieste, per poi crollare in lacrime davanti ai colleghi e agli ospiti. L’intero accaduto è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza, documentando ogni dettaglio della violenza verbale e fisica. I tentativi del personale di placare l’uomo non hanno avuto successo; egli ha continuato a inveire contro chiunque cercasse di fermarlo, compreso il fratello maggiore presente sul posto.

I dipendenti, ancora sconvolti, hanno richiesto l’intervento di un’ambulanza per verificare lo stato di salute dei presenti, mentre i Carabinieri della Stazione di Maiori sono arrivati poco dopo per raccogliere le denunce. Anche il fratello maggiore, in qualità di altro socio dell’albergo, ha deciso di sporgere denuncia, sostenuto da sei testimoni oculari. Le testimonianze sembrano concordare su un fatto: non è la prima volta che quest’uomo dà sfogo a episodi di tale violenza e intimidazione.