Tragedia di Ferragosto: Il piccolo Giuseppe Grieco non è morto per annegamento
Vico Equense – Non è stato l’annegamento a causare la morte del piccolo Giuseppe Grieco, il bambino di 7 anni di Castellammare di Stabia, deceduto tragicamente nella piscina di un agriturismo a Vico Equense il giorno di Ferragosto. Le prime notizie emerse dall’autopsia, eseguita ieri presso i locali del cimitero di Castellammare, rivelano che a causare il decesso sarebbe stato un malore improvviso.
Gli esami autoptici, attualmente in corso, saranno fondamentali per chiarire le reali cause di quel malore fatale che ha strappato alla vita un bambino così giovane e pieno di futuro. Resta ancora da accertare cosa abbia provocato il malessere improvviso che ha colpito Giuseppe mentre si trovava in acqua, facendo precipitare la situazione in pochi istanti.
Nel frattempo, Castellammare e le comunità di Scanzano e del CMI sono immerse in un profondo lutto. Il dolore per la perdita del piccolo Giuseppe è palpabile e ha colpito l’intera città, che si prepara a dare l’ultimo saluto a questo suo giovane figlio. Domani, alla parrocchia di San Salvatore a Scanzano, si terranno i funerali, dove la famiglia sarà stretta dall’abbraccio solidale di un’intera comunità.
Il sindaco di Castellammare, Vicinanza, ha proclamato il lutto cittadino, un segno di rispetto e partecipazione al dolore della famiglia Grieco. Già il giorno di Ferragosto, in segno di cordoglio, erano stati rinviati i fuochi d’artificio programmati per la serata. La città si fermerà per onorare la memoria di Giuseppe, un gesto che riflette l’amore e la solidarietà di una comunità unita nel dolore.