Vico Equense: Interrogazione parlamentare sull’elettrodotto Terna del Movimento 5 Stelle

Arola, Vico Equense – La società TERNA è attualmente impegnata nella costruzione di un nuovo elettrodotto da 150KV nella frazione di Arola, nel Comune di Vico Equense. Il progetto prevede l’installazione di numerosi e imponenti tralicci, alcuni dei quali all’interno dell’area protetta del Parco Regionale dei Monti Lattari. Tuttavia, le normative di salvaguardia del Parco vietano espressamente l’installazione di nuovi impianti per la produzione e il trasporto di energia con elettrodotti superiori a 60KV.

TERNA ha ottenuto l’approvazione della Regione Campania presentando il progetto come un’operazione di “manutenzione e ristrutturazione degli impianti preesistenti”. Nonostante ciò, l’installazione di un nuovo elettrodotto con una capacità ben superiore ai 60KV in un’area di elevato valore ambientale e naturalistico sembra essere in contrasto con le norme di salvaguardia del Parco Regionale dei Monti Lattari, specificate nel D.P.G.R. n. 781 del 13/11/2003 e nel BURC n. speciale del 27/05/2004, articolo 2, lettera h, riguardante le infrastrutture impiantistiche.

In aggiunta, durante gli scavi per l’installazione dell’elettrodotto, sono state posizionate altre tubazioni per vari servizi, tra cui cavi MT e BT, una condotta d’acqua in ghisa da 125mm, una condotta del gas in PEAD da 125mm, un cavo telefonico da 90mm e un cavo in fibra ottica da 90mm in PEAD. Queste installazioni sollevano ulteriori preoccupazioni riguardo alla conformità del progetto e alla sicurezza delle infrastrutture.

La tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente deve essere una priorità assoluta. Per questo motivo, è stata presentata un’interrogazione parlamentare al ministro per l’Ambiente e alla Sicurezza Energetica, tramite il portavoce parlamentare On. Gaetano Amato, per verificare se vi siano irregolarità nel progetto e assicurare che tutte le operazioni siano svolte nel pieno rispetto delle leggi vigenti.

La comunità di Vico Equense attende risposte chiare e trasparenti dalle autorità competenti, affinché venga garantita la salvaguardia del territorio e la sicurezza dei suoi abitanti.