Allarme sicurezza sulla SS163 da Piano di Sorrento a Positano, ieri due incidenti e intanto al semaforo passano col rosso anche bus e minivan
Allarme sicurezza sulla SS163 da Piano di Sorrento a Positano, ieri due incidenti e intanto al semaforo passano col rosso anche bus e minivan. Sempre presenti noi di Positanonews su cose serie come la viabilità e la sicurezza stradale . Ieri ben due incidenti nel tratto che porta dalla Penisola sorrentina alla Costiera amalfitana.
La pericolosità di questa arteria stradale, già tristemente nota per i numerosi sinistri, è nuovamente sotto i riflettori. Mentre si attende ancora una regolamentazione più efficace, come richiesto anche dal nostro giornale Positanonews.it, il semaforo installato dall’ANAS in un tratto critico continua a essere ignorato da molti. Nonostante il lungo tempo di attesa dovuto al traffico, diversi veicoli, inclusi non solo moto, ma anche minivan, NCC (Noleggio con Conducente) e autobus, attraversano il semaforo con il rosso.
Alcuni conducenti, esasperati dall’attesa e dalla lentezza del traffico, non esitano a sorpassare altre auto in fila, mettendo a repentaglio la sicurezza degli altri utenti della strada. Questo comportamento rischioso non è monitorato da sistemi di controllo o telecamere, nonostante le richieste pressanti da parte della comunità locale e degli organi di informazione.
L’assenza di un controllo più rigido e di sanzioni adeguate aggrava ulteriormente la situazione su una delle strade più suggestive, ma anche più pericolose d’Italia. Il traffico intenso, specialmente nei fine settimana, unito all’imprudenza di alcuni automobilisti, rende la SS 163 un vero e proprio incubo per chi vi transita.
La speranza è che incidenti come quello di oggi possano finalmente spingere le autorità competenti a prendere provvedimenti concreti per garantire una maggiore sicurezza su questo tratto così critico della Costiera Amalfitana.
Resta grave il fatto che nonostante ci siano stati tanti incidenti, anche mortali, proprio per il mancato rispetto del semaforo in questi tratti di strada, curvilinei e già di per se pericolosi, la Regione Campania o il Ministero competente, non abbia imposto nelle gare d’apparto la guardiania h24, oppure la presenza di una telecamera mobile. In alcuni appalti in Calabria è imposto dai comuni .
Ordunque la politica, ma anche i parlamentari che ci rappresentano, dovrebbero arrivare a compulsare il livello nazionale, di certo non possiamo prendercela con i cantonieri o i responsabili locali dell’ANAS. Ma nessuno può lavarsene le mai.
Per la cronaca, da un mese abbiamo visto gli operai solo per tre o quattro giorni , poi non hanno fatto niente, non possiamo rimanere indifferenti.