Amalfi, anziana cade e riporta grave trauma cranico: trasportata d’urgenza in elisoccorso
Una donna di 80 anni, residente ad Amalfi, è stata trasportata d’urgenza in elisoccorso all’ospedale di Salerno dopo una caduta che le ha causato un grave ematoma cerebrale.
Nel pomeriggio di giovedì 26 settembre, un episodio drammatico ha visto protagonista una signora di 80 anni, residente ad Amalfi, coinvolta in una grave caduta che le ha provocato un pericoloso ematoma cerebrale. L’intervento tempestivo dei soccorsi ha avviato una corsa contro il tempo per garantire alla donna le cure necessarie, sottolineando l’efficienza della rete sanitaria locale di fronte a situazioni di emergenza.
Inizialmente, l’anziana è stata trasportata al Pronto Soccorso di Castiglione di Ravello, dove il personale sanitario ha prontamente prestato le prime cure. Tuttavia, dopo aver effettuato le necessarie valutazioni mediche, è stato subito evidente che le condizioni della paziente richiedevano un trattamento più specializzato e un intervento tempestivo.
Vista la gravità del caso, i medici hanno stabilito il trasferimento urgente presso l’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, un centro dotato delle competenze e delle attrezzature necessarie per gestire situazioni di questo tipo. L’elicottero del servizio di emergenza è stato allertato e ha raggiunto il campo sportivo San Martino di Maiori, pronto a effettuare il trasporto della paziente in tempi rapidi.
L’ambulanza, partita da Ravello con la signora a bordo, ha raggiunto il campo sportivo in pochi minuti, dove l’eliambulanza era già in attesa. Da lì, il trasferimento verso l’ospedale di Salerno è avvenuto senza ulteriori ritardi, assicurando che la donna potesse ricevere le cure specialistiche di cui aveva urgentemente bisogno.
La prontezza e la coordinazione dei soccorsi hanno permesso di gestire l’emergenza con efficacia, dimostrando l’importanza di una rete di assistenza sanitaria ben strutturata e pronta ad agire in casi di emergenza critica. Ora si attendono aggiornamenti sulle condizioni dell’anziana, ricoverata per ulteriori trattamenti e sotto stretto monitoraggio medico.