Amalfi, il Corteo Storico del Capodanno Bizantino 2024 tra preparativi e sfilata
In questo caldo e soleggiato pomeriggio tutti i figuranti del Capodanno Bizantino si sono preparati con cura e passione presso il salone Morelli, a Palazzo San Benedetto, per il tradizionale Corteo Storico che si snoda lungo la strada da Amalfi ad Atrani.
Sono tanti i partecipanti al corteo con i suoi paggi, le sue dame e i suoi cavalieri, che fanno da cornice all’incoronazione del nuovo Magister di Civiltà Amalfitana.
Il Salone è pieno di collaboratori che aiutano a sistemare gli abiti, curando i minimi dettagli di ciascun figurante; tra le voci si sente parlare di cinture, calzamaglie, fermagli, sandali, acconciature…
Il clima è quello delle grandi occasioni, gli abiti vengono indossati con attenzione e rispetto, ciascuno entra nel suo ruolo.
E’ una grande festa quella che si celebra ad Amalfi perché nel mondo bizantino il 1° settembre segnava l’inizio dell’anno fiscale ed agricolo. Così pure ad Amalfi, città di origine romanica e bizantina, quel giorno indicava il cominciare dell’indizione, un sistema di datazione usato dai curiali, a cui spettava il compito di redigere atti pubblici e privati.
Come ogni anno tanti amalfitani hanno accettato volentieri l’invito ad indossare gli abiti del corteo per portare avanti il ricordo della storia che ha reso grande la Repubblica di Amalfi.
E, dopo l’accurata preparazione, il Corteo ha fatto il suo ingresso in Piazza Duomo scendendo le monumentali scale per poi proseguire lungo le strade cittadine.