Amalfi, il poeta Andrea Cataldi dedica un poema a Francesco Corvino scomparso nell’alluvione del Dragone ad Atrani

Amalfi, il poeta Andrea Cataldi dedica un poema a Francesco Corvino scomparso nell’alluvione del Dragone ad Atrani  il 9 settembre del 2010.

Nel cuor de La Risacca

Tremano i muri, scroscia
la pioggia nel cuor de la Risacca,
quattro i palpiti tremanti:
il borgo squarciato dall’avito fango.
S’aprì la soglia e si compì il rito.
Dal fango emersero tre voci,
il fiore piccolo fu subito del Drago
poi, l’antico Francesco, ancora lottò
finché rese lo spirito, stremato,
e ancora Natura fu Matrigna.
Ecco, lo piangono gli affetti cari,
la rabbia, il dubbio, l’imperitura speme,
lui ora è nel grande paradiso, stretto
alla bianca sposa del mare.