Anche la Costiera amalfitana sostiene Pompei capitale della cultura, da Agerola a Praiano tante adesioni
Anche la Costiera amalfitana sostiene Pompei capitale della cultura, da Agerola a Praiano tante adesioni, dopo quelle di tutta la Penisola sorrentina e di tanti comuni della provincia di Napoli anche dal lato Salerno, anche se in questo caso sarebbe stato utile un documento congiunto della conferenza dei sindaci della Costa d’Amalfi, va bene così
“Pompei Continuum” è il progetto di candidatura a Capitale italiana della Cultura 2027 che la città di Pompei ha presentato questa mattina.
“Il nostro è un piano inclusivo e solidale che punta alla rigenerazione urbana e turistica”, ha spiegato il sindaco Carmine Lo Sapio.
“Pompei Continuum punta a risvegliare l’arte e la cultura di Pompei attraverso un approccio interdisciplinare che unisce fede, arte, storia, e innovazione”.
“Oggi, noi – ha proseguito Lo Sapio – ci proponiamo di risvegliare il potenziale artistico e culturale della città per un nuovo Rinascimento; si mira a trasformare le rovine antiche, le piazze e le vie della città in luoghi vibranti di ispirazione e rinascita, inclusiva e solidale. Incoraggiamo la partecipazione, promuovendo una visione condivisa di eredità culturale e sostenibilità ambientale. Pompei Continuum è un crocevia che attrae la comunità locale, i visitatori di tutto il mondo desiderosi di esplorare l’antico splendore di Pompei e la sua attualità finalmente attrattiva”.
I progetti puntano a coinvolgere tutti i Comuni costieri e vesuviani ed il porto di Marina di Stabia-Pompei “trasformando Pompei e tutta la Costiera Sorrentina in una unica destinazione di rilevanza mondiale”.
La candidatura di Pompei Continuum è considerata molto forte poiché ospita progetti dell’Unesco, della Comunità Europea, della Santa Sede e della Curia Vescovile, del Ministero della Cultura e del Parco Archeologico, posizionando Pompei come un polo artistico e culturale di rilevanza internazionale. “Insieme, privati, accademici, artisti, associazioni culturali, e istituzioni pubbliche promueranno la collaborazione e la condivisione di conoscenze – ha spiegato Lo Sapio -. Le iniziative che si svilupperanno sono ‘Pompei Emissioni Zero’, ‘Luce e Santità’, la ‘Biennale d’Arte nel nuovo Museo Civico’, la ‘Formazione Archeologica Internazionale’ rivolta alle nuove generazioni e un piano di rigenerazione urbana di oltre 40 milioni di euro. Per trasformare permanentemente la città in una Capitale Europea dello sviluppo sostenibile”.