Arriva lentamente la brutta stagione.. basta un temporale e la Costiera amalfitana va in tilt. Ci vuole programmazione!

Arriva lentamente la brutta stagione.. basta un temporale e la Costiera amalfitana va in tilt. Ci vuole programmazione!

La scorsa settimana si è avuto in costa amalfitana un serio assaggio di quello che sarà il prossimo inverno per gli spostamenti, anche a piedi, nella tanto decantata Divina (si potrebbe cambiare in di…vino) nelle mani di tanti annebbiati.
Qualche improvviso e devastante temporale, di quelli che difficilmente ti aspetti, ha messo in ginocchio il sistema viario già precario (via del mare compresa) provocando un intasamento eccesivo della viabilità. Causa di tutto, al momento, è stata la conseguenza degli incendi di questa calda, terribilmente bruciante estate (bruciante spesso non per eventi atmosferici ma per mano di delinquenti incoscienti) Il brutto è che spesso i disagi maggiori avvengono quando in contemporanea sono bloccati sia l’amalfitana 163 che le provinciali che dovrebbero essere un’alternativa (il passo del Chiunzi a Tramonti e l’agerolina)
Gli intervednti di ripristono del sistema viario, grazie ai solerti operatori del soccorso (i sempre presenti Vigili del fuoco, i volontari sempre pronti e gli uomini dell’Anas) danno una boccata di speranza …ossigenata. Ma non si può , non si deve andare avanti così: c’è bisogno, come spesso detto e ridetto, d’una seria programmazione che abbracci tutti i 36 kilometri di strada borbonica (presa da incoscienti motociclisti come una pista su cui scorazzare e scorreggiare con motori aperti) da Vietri a Positano passando per il tanto vituperato tratto che attraversa Minori.
Consentendo anche la messa in servizio di battelli di stazza superiore con attracco a CETARA, MAIORI ED AMALFI CHE DISPONGONO DI MOLI QUASI SICURI.
Mah! staremo sempre a vedere ed aspettare: da parte nostra sono oltre 81 anni che vediamo ma non intravediamo positività