È un Napoli forza 4
Azzurri che calano il poker dopo essere passati in vantaggio, essersi smarriti dopo gli incidenti, poi Lukaku sale in cattedra ed i sardi devono ammainare bandiera bianca
Redazione – In Sardegna è un Napoli forza 4.
Azzurri che calano il poker dopo essere passati in vantaggio, essersi smarriti dopo gli incidenti, poi Lukaku sale in cattedra ed i sardi devono ammainare bandiera bianca.
La squadra di Conte centra la terza vittoria consecutiva e si porta momentaneamente in testa alla classifica, mantiene inviolata la porta di un super Meret che si erge a baluardo tra i pali per tre volte.
Conte lancia nella mischia Romelu dal primo minuto e rispolvera Spinazzola al posto di Olivera sull’out mancino. Mentre è la stessa squadra di sempre con il solito canovaccio. Nicola risponde affidandosi al suo consueto mantra: un 3-5-2 molto abbottonato che fa della grinta e del pressing le sue armi migliori.
Gara maschia con i cagliaritani che non la mandano a dire, primi 17’ senza nessuna emozione, quella la dà Di Lorenzo anche grazie alla deviazione di Mina, che porta in vantaggio i partenopei. La gara viene interrotta dall’arbitro per 7’ a causa dei disordini scoppiati tra le due tifoserie. Alla ripresa gli azzurri sembrano storditi ed i rossoblù alzano il baricentro, ma Meret abbassa la sua saracinesca, su Piccoli, nel frattempo sono protagonisti Zappa (testa fuori bersaglio) e l’ex Gaetano (palla in angolo).
Cagliari pimpante e spigliato nella ripresa: Meret dice di no a Luperto e toglie dall’incrocio dei pali una sfera di Marin.
Lukaku innesca Kvara che si accende e realizza il 2-0. I sardi accusano il colpo e tirano i remi in barca e Kvara restituisce l’assist a Lukaku che cala il tris. Ma non è finita: Buongiorno in pieno recupero fa poker di testa su angolo battuta da Neres.
CAGLIARI – NAPOLI 0-4
RETI: 18′ pt Di Lorenzo, 21′ st Kvaratskhelia, 26′ st Lukaku, 48′ st Buongiorno.
CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto; Azzi (14′ st Zortea), Deiola (1′ st Adopo), Marin (33′ st Makoumbou), Gaetano (14′ st Kingstone), Augello; Luvumbo, Piccoli (33′ st Pavoletti).
A disp: Ciocci, Sherri, Lapadula, Viola, Jankto, Wieteska, Palomino, Obert, Felici. Allenatore: Nicola.
NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka (29′ st Gilmour), Spinazzola (19′ st Olivera); Politano (36′ st Neres), Kvaratskhelia (29′ st McTominay); Lukaku (29′ st Simeone).
A disp: Contini, Caprile, Juan Jesus, Marin, Zerbin, Ngonge, Raspadori, Folorunsho. Allenatore: Conte.
ARBITRO: La Penna di Roma.
Ammoniti: Mina, Lobotka, Lukaku.
NOTE: Pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Alcuni disordini al 27′ del primo tempo per via del lancio di alcuni fumogeni ed esplosivi sul terreno di gioco, con steward e forze dell’ordine a mettere in sicurezza il settore ospiti occupato da circa quattrocento tifosi del Napoli.
Angoli: 8-3. Recupero: 8′ pt e 3′ st.
GiSpa