Giallo a Eboli: ex appunato dei carabiniere muore dopo intervento chirurgico, famiglia denuncia possibile errore medico

9 settembre 2024 | 14:30
Giallo a Eboli: ex appunato dei carabiniere muore dopo intervento chirurgico, famiglia denuncia possibile errore medico

Antonio Vivone, un ex appuntato dei carabinieri di 60 anni, è deceduto mercoledì scorso presso l’ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli, dove era stato ricoverato nel reparto di Rianimazione dopo un intervento chirurgico all’intestino. Il giorno dopo il funerale, tenutosi giovedì, i familiari hanno sporto denuncia ai carabinieri di Salerno, sollevando interrogativi sulle circostanze della sua morte.Vivone soffriva da tempo di intensi dolori addominali, che non venivano alleviati dai farmaci. Prima del decesso, era stato visitato in tre ospedali: Salerno, Cava de’ Tirreni ed Eboli. I medici di Eboli, dopo vari accertamenti, hanno ritenuto necessario un intervento chirurgico. Dopo l’operazione, l’ex carabiniere è stato trasferito in Rianimazione per un monitoraggio precauzionale. Tuttavia, le sue condizioni sono rapidamente peggiorate, portando al decesso.Inizialmente, la famiglia non aveva presentato denuncia, ma l’idea di un possibile errore medico ha spinto i parenti a richiedere un’indagine. Gli inquirenti hanno avviato le indagini e, come primo passo, si sono recati all’ospedale di Eboli per sequestrare la porzione di intestino rimossa durante l’intervento, conservata nel reparto di Anatomia Patologica.La Procura della Repubblica di Salerno ha aperto un’inchiesta e non esclude la possibilità di ordinare l’esumazione della salma per effettuare un’autopsia, al fine di chiarire le cause della morte. I risultati degli esami sul campione di intestino sequestrato saranno cruciali per stabilire eventuali responsabilità mediche e per decidere le prossime fasi dell’indagine.