Il cuoco positanese Sebastiano Messina a bordo della nave scuola Amerigo Vespucci
La nave scuola Amerigo Vespucci, celebre veliero della Marina Militare Italiana, è da tempo riconosciuta come la nave più bella del mondo e da oltre un anno sta compiendo un giro del mondo che la porterà a toccare ben cinque continenti, con l’obiettivo di promuovere il Made in Italy e di rafforzare le relazioni diplomatiche ed economiche dell’Italia.
Dopo il grande successo ottenuto a Los Angeles e Tokyo, la Vespucci è salpata in direzione Manila (Filippine) dove sosterà dal 14 al 18 settembre.
Tra i membri dell’equipaggio c’è anche il positanese Sebastiano Messina, responsabile di tutta la logistica della Nave Vespucci e dalla rappresentanza, Luogotenente e Capo di tutta la componente Sussistenza di bordo e cuoco, che sta coccolando il palato dell’equipaggio con le sue ricette che fanno parte della tradizione culinaria italiana con un pizzico dei sapori della costiera amalfitana.
L’Amerigo Vespucci fu varata il 22 febbraio 1931 presso il cantiere navale di Castellammare di Stabia. La nave è un omaggio al navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, dal cui nome deriva il continente americano. Attualmente, è la nave più antica ancora in servizio nella Marina Italiana e ha alle spalle una lunga storia di addestramento e rappresentanza dell’Italia nel mondo. Con una lunghezza di 82 metri, tre alberi e 24 vele in canapa, il Vespucci è un vero e proprio simbolo di maestria artigianale e tradizione navale.
Le linee eleganti e il design classico, caratterizzato da una livrea nera e bianca, richiamano le navi da guerra del XIX secolo, con due file di cannoni stilizzati dipinti sui fianchi. Allo stesso tempo, la nave è dotata di sofisticati strumenti tecnologici, integrando perfettamente l’antico e il moderno.