Dopo la firma del Protocollo dโ€™Intesa sulle demolizioni De Luca-Gratteri |
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Ischia.VITO IACONO: โ€œ๐‹๐€ ๐‚๐„๐‘๐“๐„๐™๐™๐€ ๐ƒ๐„๐‹ ๐ƒ๐ˆ๐‘๐ˆ๐“๐“๐Ž ๐๐„๐‹๐‹๐€ ๐†๐ˆ๐”๐๐†๐‹๐€ ๐ƒ๐„๐ˆ ๐ƒ๐ˆ๐‘๐ˆ๐“๐“๐ˆ ๐‹๐„๐’๐ˆโ€

15 settembre 2024 | 23:20
Ischia.VITO IACONO: โ€œ๐‹๐€ ๐‚๐„๐‘๐“๐„๐™๐™๐€ ๐ƒ๐„๐‹ ๐ƒ๐ˆ๐‘๐ˆ๐“๐“๐Ž ๐๐„๐‹๐‹๐€ ๐†๐ˆ๐”๐๐†๐‹๐€ ๐ƒ๐„๐ˆ ๐ƒ๐ˆ๐‘๐ˆ๐“๐“๐ˆ ๐‹๐„๐’๐ˆโ€

โ€œ๐ˆ๐ง ๐ฎ๐ง๐จ ๐’๐ญ๐š๐ญ๐จ ๐๐ข ๐๐ข๐ซ๐ข๐ญ๐ญ๐จ ๐ฅ๐ž ๐ฌ๐ž๐ง๐ญ๐ž๐ง๐ณ๐ž ๐ฏ๐š๐ง๐ง๐จ ๐ฌ๐ž๐ฆ๐ฉ๐ซ๐ž ๐ซ๐ข๐ฌ๐ฉ๐ž๐ญ๐ญ๐š๐ญ๐ž ๐ž๐ ๐š๐ฉ๐ฉ๐ฅ๐ข๐œ๐š๐ญ๐ž, ๐ฆ๐š ๐š๐ง๐œ๐ก๐ž๐ข ๐๐ข๐ซ๐ข๐ญ๐ญ๐ข ๐ฏ๐š๐ง๐ง๐จ ๐ ๐š๐ซ๐š๐ง๐ญ๐ข๐ญ๐ข, ๐ฌ๐ž๐ฆ๐ฉ๐ซ๐ž!โ€ ha tuonato Vito Iacono sulla sua pagina Facebook allโ€™indomani della firma del protocollo tra il governatore campano Vincenzo De Luca , il Procuratore Capo di Napoli Nicola Gratteri ed i sindaci dei comuni di Barano dโ€™Ischia, Forio, Ischia, Pozzuoli, Quarto e Bacoli. โ€œIl sindaco di Forio porti in Consiglio Comunale, per la ratifica, il protocollo di intesa firmato il 12 settembre a palazzo Santa Lucia, tra la Procura della Repubblica di Napoli, la Regione Campania e i sindaci dei Comuni di Bacoli, Barano dโ€™Ischia, Forio dโ€™Ischia, Ischia, Pozzuoli e Quarto per la costituzione del โ€œCoordinamento delle opere di demolizione dei manufatti abusiviโ€ alla presenza della Regione Campania che ha impegnato risorse, di tutti, per oltre 2,3 milioni per consentire ai Comuni firmatari di procedere in tempi rapidi alla demolizione di costruzioni abusiveโ€“ ha detto il consigliere dโ€™opposizione foriano-Eโ€™ vergognoso che al pari di un โ€œCoordinamento delle opere di demolizione dei manufatti abusiviโ€ nessuno dei Rappresentanti degli Enti Locali firmatari del documento si sia preoccupato di condividere la opportunitร  della costituzione di un โ€œCoordinamento delle opere e degli interventi necessari per garantire dirittiโ€. Soprattutto sulla nostra Isola dove il diritto alla casa, il diritto alla salute, alla mobilitร  ed alla continuitร  territoriale, il diritto allo studio, il diritto alla giustizia, il diritto allo sport, allo svago, il diritto ad essere giovani, donne, diversamente abili, anziani ammalati vengono sempre lesi per evidenti responsabilitร  della Politica, delle Istituzioni, dello Stato. Un coordinamento per costruire il futuro dei nostri territori che crollano e lasciano senza speranza i giovani che appena possono scappano.La Regione come impegna oltre 2 milioni di euro per distruggere faccia la sua doverosa parte per sanitร , trasporti, area pedemontana, scuole, strutture sportive. Ma nessuno glielo ha chiesto, hanno firmato e basta!โ€. Iacono poi parla d diritto alla casa e alla salute di morti innocenti: โ€œEโ€™ giusto praticare la legalitร  ed eseguire le sentenze, ma รจ altrettanto doveroso praticare la giustizia contro le ingiustizie di morti innocenti, di migliaia di cittadini da anni senza casa e senza lavoro, di donne ed uomini che vivono nella paura, nel disagio, nella indigenza, di studenti che frequentano scuole indecenti, di ammalati che non ricevono le cure necessarie, di giovani che non godono dei necessari spazi per fare sport, crescere, divertirsi, vivere!!! Eโ€™ giusto indagare e capire perchรฉ tutto questo accade!E poi le sentenze vanno applicate, con equilibrio ed equitร . Di recente il Consiglio Comunale di Forio ha approvato una delibera di dubbia legittimitร  per lโ€™acquisizione di un fabbricato tentando di evitare lโ€™abbattimento dello stesso. Uno su tanti โ€ฆ circostanza veramente poco credibile anche per alcune recenti inquietanti indiscrezioni, che spero non rispondano al vero!Ebbene allora il Coordinamento faccia di piรน, si dia seguito ad un massiccio e rapido monitoraggio dei manufatti abusivi oggetto di sentenza di abbattimento ed i Comuni, nei limiti di quanto prevede il quadro normativo e, sotto lโ€™egida della Procura, li acquisiscano al patrimonio pubblico, per poi ridestinarli allโ€™uso migliore e possibile per soddisfare i diritti lesi e rendere giustizia alle troppe ingiustizie, prevedendo un regolamento che puntualmente specifichi la loro destinazione e chi  e per cosa puรฒ usarliโ€.