Kempff Festival Positano

Kempff Festival Positano, un inno al valore della condivisione

23 settembre 2024 | 13:02
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Kempff Festival Positano, un inno al valore della condivisione

Positano (SA) Quest’anno, con tre concerti esclusivi, il comune di Positano celebrerà il primo Kempff Festival Positano tra il 18 e il 25 settembre 2024. L’occasione è data dall’imminente 130° compleanno del pianista del secolo Wilhelm Kempff (1895 – 1991), al quale il comune di Positano conferì la cittadinanza onoraria nel 1957. Kempff fece di questo paesino, che di orizzontale ha solo il mare, tutto il resto che è terra ferma è verticalità, come scriveva il Marchese di Custine nelle sue memorie di viaggio, la sua patria adottiva negli anni ’50 e dal 1957 ebbe l’idea di istituire corsi di perfezionamento di musica pianistica di Beethoven per giovani musicisti provenienti da tutto il mondo nella propria abitazione, che da tutti è conosciuta come “Casa Orfeo”, dove Orfeo immagino sia sinonimo del trionfo dell’Amore e della Bellezza, parafrasando, l’inno nella scena terza dell’omonima opera di un altro tedesco, Christoph Willibald Gluck (1714 – 1787). Wilhelm Kempff durante tutta la sua vita mantenne stretti contatti con la comunità, immaginando la Fondazione Culturale come un luogo aperto per le persone interessate alla musica. Kempff suonava regolarmente per gli abitanti di Positano e faceva partecipare la comunità ai concerti dei suoi corsi. “L’idea di stare insieme è importante”, hanno sottolineato i responsabili della Fondazione Culturale Wilhelm Kempff in sede di presentazione, “in modo che la fondazione sia vissuta come una parte viva della vita culturale di Positano – nello spirito di Wilhelm Kempff”. Concetti, quelli di condivisione e inclusività, con un occhio attento sempre alle giovani generazioni, cari all’azione politica e amministrativa del Sindaco di Positano, dottor Giuseppe Guida e della sua Giunta. Personalmente l’azione pedagogica del Maestro Wilhelm Kempff mi ricorda quella di un altro grande intellettuale tedesco che ha amato Napoli, Hans-Georg Gadamer (1900-2002) tra i maggiori filosofi del Novecento, allievo di Martin Heidegger. Mi piace citare di Gadamer la celebre frase: “La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande”, ma anche un episodio occorsogli durante uno dei suoi soggiorni napoletani, mentre era impegnato presso la sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici: “in uno dei quartieri popolari dove arrivai bighellonando vidi la seguente scena: da una stanza all’ultimo piano di un palazzo, si aprì una finestra e una vecchia signora calò una lunga fune con un cesto dal quale alcuni bambini che giocavano presero dei pupazzi ritagliati…con una gioia che mi commosse fino alle lacrime. Imparai che la povertà non esclude la gioia”. Ebbene è questo lo spirito alla base dell’azione filosofica di Gadamer e artistica di Kempff, ed è in nome di questo spirito di apertura, generosa condivisione e di totale inclusività che celebriamo questo neonato “Kempff Festival Positano”. L’appuntamento per tutti coloro che desiderano “condividere” emozioni e cultura è questo mercoledì 25 settembre alle ore 19 all’interno della Chiesa Madre, dove si terrà un concerto in trio con pianoforte organizzato dalla Fondazione e dal Comune di Positano, con Lena Neudauer (violino) Harriet Krijgh (violoncello) e William Youn (pianoforte) il programma prevede l’esecuzione di significativi brani di Bach, Schumann, Schubert, Brahms, Liszt, Mendelssohn e naturalmente Beethoven. “Non è facile oggi trovare persone disposte a condividere il proprio sapere, le loro esperienze, le loro idee, le loro riflessioni e i loro pensieri. La condivisione rappresenta una delle più altre forme d’amore, un dono immenso. Saper condividere significa prendersi cura di qualcuno perché quando noi condividiamo qualche cosa che è nelle nostre esperienze o nel nostro sapere stiamo arricchendo non solo la persona che ci sta ascoltando ma anche noi stessi perché stiamo trasferendo a quella persona una parte di noi, e questo donerà a noi stessi la riconoscenza proprio da parte di quelle persone che avranno avuto per l’appunto la volontà e pazienza di ascoltarci” di Salvatore Galeone, 27 giugno 2024.

A cura di Luigi De Rosa

Info e prenotazioni Comune di Positano: 089 8122535

Casa Orfeo

Nelle foto alcuni momenti del recente concerto tenuto a Casa Orfeo con la supervisione del Maestro Louis Lortie

Kempff Festival Positano Wilhelm Kempff (1895 – 1991)