Massa Lubrense: Mellino e Attardi premiati dall’Accademia Italiana della Cucina

La tradizione culinaria della Penisola Sorrentina continua a brillare grazie al talento di due chef locali, Fabrizio Mellino e Antonino Attardi, recentemente premiati dall’Accademia Italiana della Cucina. I riconoscimenti, conferiti lo scorso aprile dalla Consulta Nazionale dell’Accademia Italiana della Cucina su proposta della Consulta Territoriale, sono stati ufficialmente consegnati ieri, venerdì 13 settembre 2024, durante una cerimonia al Circolo Nautico di Marina della Lobra, a Massa Lubrense, alla presenza della Fondazione Vervece, che quest’anno celebra il suo cinquantenario.

Fabrizio Mellino, chef del rinomato ristorante “Quattro Passi” a Nerano, ha ricevuto il diploma di cucina eccellente, riservato a ristoranti di altissimo livello gastronomico in Italia, riconosciuti dall’Accademia con 4 tempietti nella “Guida ai ristoranti”. Mellino, già apprezzato per la sua capacità di coniugare innovazione e tradizione, ha saputo valorizzare le eccellenze locali in ogni suo piatto.

Antonino Attardi, chef del ristorante “Antico Franceschiello” di Massa Lubrense, ha invece ottenuto il diploma di buona cucina, destinato a ristoranti e trattorie che rispettano la tradizione e la qualità della cucina italiana, con un punteggio di almeno 3 tempietti nella guida dell’Accademia. Attardi, devoto alla cucina del territorio, si distingue per la sua attenzione alla tradizione gastronomica sorrentina.

Nel corso dell’evento, il consultore nazionale dell’Accademia Italiana della Cucina, il dott. Giuseppe De Simone, ha sottolineato l’importanza di preservare e valorizzare il patrimonio culinario della Penisola Sorrentina: “Noi del territorio della Penisola Sorrentina, siamo fortunati, abbiamo una tradizione storica notevole. Ci impegniamo per la tutela del patrimonio della cucina della tradizione e quindi chiaramente premiamo coloro che si esprimono al meglio”, ha dichiarato De Simone ai microfoni di TgR Campania.

L’eccellenza della cucina locale, rappresentata da piatti come gli gnocchi alla sorrentina, il pesce al sale e i celebri dolci al limone, è un elemento fondamentale per l’attrattività turistica della zona. “Da noi si predilige una cucina del territorio, una cucina tradizionale quindi gnocchi, cannelloni, delizie al limone, pesce al forno o al sale”, ha commentato lo chef Antonino Attardi ai microfoni di TgR Campania, confermando l’importanza di mantenere vivo il legame con la tradizione.

I premi ricevuti da Mellino e Attardi rappresentano non solo un riconoscimento alla loro maestria, ma anche un tributo alla cultura gastronomica di un territorio ricco di storia e sapori, che continua a essere celebrato a livello nazionale e internazionale.