Massa Lubrense. Nella frazione di Monticchio una lavanderia industriale, azienda insalubre?
Massa Lubrense. Nella frazione di Monticchio una lavanderia industriale, azienda insalubre?
Riportiamo il post Rosario Lotito, Referente Territoriale M5S:: «È da un po’ di tempo che i cittadini di Monticchio, frazione di Massalubrense, si ritrovano, al mattino, circondati da fumi maleodoranti provenienti da una canna fumaria di una lavanderia industriale situata nelle vicinanze. Forse non tutti sanno che le lavanderie industriali appartengono alla categoria delle industrie insalubri.
In particolare, la classificazione delle industrie insalubri è regolata dal Decreto Ministeriale 5 settembre 1994 recante l’“Elenco delle industrie insalubri di cui all’art. 216 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie”. Questo decreto distingue due categorie di industrie insalubri: di prima classe e di seconda classe. Nella sezione “C – Attività industriali” della “Seconda classe” sono elencate proprio le lavanderie a secco.
Le lavanderie a secco utilizzano materiali altamente tossici e pericolosi per la salute umana. In particolare, viene impiegato il percloroetilene, una sostanza classificata come cancerogena per l’uomo e altamente volatile. Tale classificazione è supportata dal Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP) che identifica e classifica le sostanze chimiche in base al loro potenziale rischio per la salute umana e l’ambiente.
Inoltre, un’industria insalubre, come una lavanderia industriale a secco, deve essere sottoposta a un rigoroso ed efficace sistema di smaltimento dei rifiuti pericolosi, in conformità con quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambientale) che disciplina la gestione dei rifiuti e il loro smaltimento.
Non sappiamo con certezza se la lavanderia in questione sia effettivamente una lavanderia a secco, né conosciamo la natura esatta dei fumi emessi. Tuttavia, per tutelare la salute dei cittadini, sarebbe opportuno che questi fumi venissero analizzati e verificati dalle autorità competenti.
Sarebbe anche importante verificare se il Comune di Massalubrense sia a conoscenza della presenza sul proprio territorio di un’azienda potenzialmente insalubre».