Minori, con le sue origini romane, sostiene Pompei capitale della cultura

2 settembre 2024 | 10:24
Share0
Minori, con le sue origini romane, sostiene Pompei capitale della cultura
Minori, con le sue origini romane, sostiene Pompei capitale della cultura
Minori, con le sue origini romane, sostiene Pompei capitale della cultura

Minori, Costiera amalfitana . I minoresi sono depositari di un affascinante monumento archeologico che, anche se non di proprietà del Comune di Minori, è da tutti considerato proprio: sono una continuazione della vita agiata ed oziosa dei Romani che, attraverso Pompei e Nuceria Alfaterna, preferivano la costa d’Amalfi per le loro vacanze, raggiungendola o via mare o attraverso lo scavalcamento dei Lattari
Per cui è quasi d’obbligo da parte del Comune di Minori, che attende speranzoso la visita del ministro Sangiuliano, sostenere Pompei nell’attribuzione di Capitale della cultura per il 2027.
E, a proposito di Sangiuliano, bisogna purtroppo constatare che, nonostante sollecitazioni e promesse da ogni parte, il ministro appare alquanto distratto sulle vicende risolutive del prestigioso plesso.
Eppure la sua visita è stata sollecitata, a conoscenza della sua frequentazione positanese, dal gruppo attivo di F.lli d’ITALIA di Minori con Matteo Cobalto e di Ravello con Gino Schiavo
Gli esponenti locali di FdI sono molto speranzosi: hanno atteso tanto per superare in numero di voti la sinistra nel 90% dei centri della costa, aspetteranno la benevolenza del minikstro che vorrà fare una visita definitiva e risolutiva alla Villa Romana di MINORI prima della data di scadenza del suo mandato. Oppure si dvrà attendere la sicura elezione a Governatore della Campania di Edmondo Cirielli, che conta in costa amalfitana un nutrito stuolo di estimatori.