Minori: il primo giorno di scuola

Nel primo giorno di scuola arriva alle ragazze ed ai ragazzi, sia della scuola primaria che di quella secondaria dell’istituto per il Turismo, il saluto del sindaco di Minori, Andrea Reale, che invita a considerare che la scuola, oltre allo studio, è anche inclusione, condivisione, attenzione, amore e rispetto per tutti. Naturalmente ogni cosa può procedere con l’ausilio efficace del dirigente scolastico e del corpo docenti che hanno l’oneroso compito di portare avanti un discorso complesso e per certi versi anche complicato.
Compito dichiarato ed assicurato dell’amministrazione comunale è anche quello di far crescere l’adolescente in un ambiente sicuro sia nell’ambito scolastico che del borgo di residenza. E sarà (dovrà assolutamente essere) un impegno concreto che il ragazzo ricorderà sempre e per l’attuazione del quale farà anche la sua parte da persona capace, istruita e proiettata verso un futuro fatto di orgoglio e soddisfazione.
A noi attempati e anziani (chiamateci pure vecchietti o nonni) spetta il compito di vegliare che il tutto vada avanti per il buon nome del borgo e per la soddisfazione dell’adolescente di poter crescere in un paesino in cui tutti, dal sindaco al prete all’istruttore al familiare, facciano la loro parte preferibilemnte insindacabile, perfetta e che funga da specchio in cui il giovane possa trovare risposte alle sue interrogazioni di vita.