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Gli azzurri giocano con il freno tirato e non sembrano quelli delle scorse partite, spigliati che lottano e ripartono pericolosamente, mentre la Juventus prova a vincere ma alla fine nessuno si fa male
Redazione – Prudente pareggio a reti bianche del Napoli.
Gli azzurri giocano con il freno tirato e non sembrano quelli delle scorse partite, spigliati che lottano e ripartono pericolosamente, mentre la Juventus prova a vincere ma alla fine nessuno si fa male.
È stato un pareggio tra squadre forti, così forti da annullarsi, da togliere bellezza al gioco, da cancellare tiri in porta e parate dei portieri. Una partita di grande attesa, con i zebrati che con il giro palla cercano di scardinare la difesa degli azzurri che provano a rispondere con delle ripartenze. Nessuno tenta la sortita che può stappare la gara, fino al 29’ quando McTominay costringe Di Gregorio a sporcarsi i guantoni.
La gara si infiamma intorno al 30’ ma non si cava nulla per impensierire i portieri, sia Meret, poi sostituito da Caprile e Di Gregorio. Kvara e Lukaku non sembrano in vena, mentre sembra esserlo Politano che con una punizione per poco non sorprende l’estremo zebrato.
Il quale apre la ripresa al 10’ con una conclusione col mancino finita di poco alta sopra la traversa.
La Juventus ha in mano il bandolo della matassa ma non la srotola, anche se al 25’ Koopmeiners spreca mandando alto. Il Napoli si mette là dietro, in qualcosa molto simile a un 4-2-3-1 assai organizzato e che si piazza al limite dell’area.
Pericolo finale con Folorunsho che regala palla a Weak il quale viene murato da Buongiorno.
In definitiva è un risultato molto positivo, l’esame è superato.
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Kalulu, Bremer, Cambiaso; Locatelli, McKennie (35’st Thuram); Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic (1’st Weah).
A disp: Perin, Pinsoglio, Gatti, Danilo, Adzic, Fagioli, Douglas Luiz, Cabal, Rouhi, Mbangula. Allenatore: Thiago Motta.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret (36’pt Caprile); Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka (42’st Gilmour); Politano (28’st Folorunsho), McTominay, Kvaratskhelia (28’st Neres); Lukaku (27’st Simeone).
A disp:: Contini Baranovskiy, Juan Jesus, Rafa Marin, Zerbin, Ngonge, Mazzocchi, Spinazzola, Raspadori. Allenatore: Conte 6.
Arbitro: Doveri di Roma.
Ammoniti: McKennie, Thiago Motta.
Note: cielo sereno, terreno in perfette condizioni.
Angoli: 4-2. Recupero: 1′ pt; 4′ st.
GiSpa