Nuova inchiesta su Langellotto per minacce a confinante dopo quelle su Claudio D’Esposito e Vincenzo Iurillo

L’articolo del Fatto Quotidiano racconta una nuova inchiesta giudiziaria su Salvatore Langellotto, pregiudicato di camorra, già noto per aver perseguitato il giornalista Vincenzo Iurillo e aggredito un ambientalista del WWF. Questa volta Langellotto è accusato di minacce e tentata estorsione contro un confinante di una sua proprietà a Sant’Agata di Massa Lubrense.

L’episodio chiave risale al novembre 2022, quando Langellotto, dopo una disputa legata all’appropriazione illegale di una porzione di terreno, avrebbe minacciato il confinante, un uomo anziano e in salute precaria. La denuncia, inizialmente trascurata, ha ricevuto nuovo slancio grazie all’intervento dell’avvocato Giuseppe D’Alise, che ha richiamato l’attenzione sulla gravità delle minacce considerando i precedenti penali del camorrista.

Il clima a Sant’Agata sembra favorevole a Langellotto, con alcuni abitanti che difendono l’imprenditore, considerandolo una vittima del sistema giudiziario e riconoscendogli il merito di aver portato lavoro e ricchezza al territorio. Questo atteggiamento ha esacerbato il malessere della vittima e della sua famiglia, che vivono nel terrore delle possibili conseguenze.

In parallelo, si è sviluppata una campagna di diffamazione e minacce sui social contro Iurillo e altri organizzatori del Festival Internazionale del Giornalismo e del Libro d’Inchiesta, tra cui anche politici locali come la vice sindaco Giovanna Staiano. Questi attacchi sono intensificati dopo l’arresto di Langellotto e sembrano collegati a figure vicine al pregiudicato.

(foto da ilfattoquotidiano)

Commenti

Translate »