Piano di Sorrento, si avvicina la Festa di San Michele non senza lamentele. Poche luminarie e stand troppo costosi

24 settembre 2024 | 18:20
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Piano di Sorrento, si avvicina la Festa di San Michele non senza lamentele. Poche luminarie e stand troppo costosi

Piano di Sorrento si prepara a festeggiare il patrono San Michele. Una festa che da anni è sempre stata un’attrattiva per i residenti nei comuni limitrofi ed anche quelli della costiera amalfitana. La fiera ha sempre offerto tante occasioni di acquisto con diverse stand ricchi di prodotti di ogni genere. Una festa che segna da sempre l’inizio dell’autunno.
Quest’anno, però, non possiamo fare a meno di raccogliere delle lamentele per alcuni aspetti che lasciano interdetti. Una delle “mancanze” che spicca immediatamente all’occhio è la scarsità delle luminarie collocate solo all’ingresso di Piazza Cota e nelle altre due piazze, oltre ovviamente a Via San Michele che conduce alla Basilica. Per il resto il Corso Italia, strada principale della città che ospiterà anche gli stand, resta completamente privo di luminarie togliendo sicuramente, per il secondo anno consecutivo, un aspetto fondamentale della festa e rendendo tutto un po’ più “sottotono”.
Ed a proposito della fiera anche quest’anno gli stand saranno collocati nel tratto di Corso Italia da Piazza Cota a Piazza della Repubblica. Ed a tal proposito riportiamo il post pubblicato dal gruppo “Fieristi Autonomi Campani” sulla propria pagina Facebook: «Ci scusiamo con tutta la comunità di Piano di Sorrento se anche quest’anno il nostro gruppo non parteciperà “PURTROPPO” alla fiera di San Michele ma 570 € per ogni 3 metri sono insostenibili. Sovremmo aumentare i prezzi sulla merce “ma non è il caso” che a pagare le scelte degli altri deve essere il popolo perché noi siamo le “bancarelle” per il popolo. Quest’ anno non troverete banchi di libri, artigianato in pelle e cuoio, profumi, cosmetici ecc ecc. Ma comunque troverete tanto torrone. Così almeno la tradizione culinaria è salva. Da parte nostra buona festa di San Michele a tutta la comunità. Ci vediamo a Sant’Agnello a dicembre».