Positano, un settembre da sogno: l’overtourism è solo un ricordo del 2023

Positano, un settembre da sogno: l’overtourism è solo un ricordo del 2023

La Costiera Amalfitana, e in particolare Positano, si prepara ad accogliere i visitatori in un settembre all’insegna della qualità e del turismo sostenibile. Dopo un’estate caratterizzata da un notevole afflusso turistico, la perla della Costiera si rivela in tutto il suo splendore, offrendo un’esperienza autentica e rilassante.

Settembre, ottobre e fino a Natale, la Costiera Amalfitana si trasforma in uno spettacolo della natura. I colori caldi dell’autunno si fondono con il blu intenso del mare, creando un paesaggio mozzafiato che incanta ogni visitatore. Le spiagge, meno affollate rispetto ai mesi estivi, invitano a lunghe passeggiate e a momenti di relax.

Ma Positano non è solo mare. In questo periodo dell’anno, la cittadina offre un ricco calendario di eventi culturali, come mostre d’arte, concerti, festival e manifestazioni tradizionali. Il rinomato Premio Danza, ad esempio, attira ballerini e appassionati da tutto il mondo.

Per gli amanti della storia e dell’archeologia, una visita alla Villa Romana e al Mar è d’obbligo. Questi siti archeologici, immersi in un contesto naturalistico unico, raccontano la storia millenaria di questa terra.

Le strutture ricettive, in linea con le nuove tendenze del turismo sostenibile, propongono offerte vantaggiose e pacchetti personalizzati. Gli ospiti potranno così godere di un soggiorno indimenticabile, all’insegna del comfort e del benessere.

Positano, in autunno, è il luogo ideale per chi desidera evadere dalla frenesia della città e immergersi in un’atmosfera rilassante e romantica. Un’occasione unica per scoprire le bellezze di questa terra e assaporare i sapori autentici della cucina locale.

“E’ stata un’estate con una flessione notevole di presenze rispetto all’anno scorso, ad agosto forse il 20 anche 30 per cento in meno, ma è normale – spiega Gabriele Rispoli presidente dei ristoratori -, il 2023 è stata una bolla dovuta al Covid, il paragone va fatto rispetto agli anni pre covid, rispetto ai quali il turismo a Positano sta avendo riscontri  notevolmente migliori dalpunto di vista economico”  Sulla stessa linea anche Ambrogio Carro che aveva previsto la positività di questo periodo. 

Nessuno nega i problemi, che ci sono , ci saranno e ci sono stati ovunque, pure nella vicina Amalfi, che ha enormi difficoltà dal momento che i parcheggi sono limitatissimi, e non vi sono strade interne accessibili o alternativi. Tali problemi  hanno assillato la Città Verticale i particolare a maggio e giugno di quest’anno e nel 2023 , e nei Ponti, che sono un problema. Ma il nodo principale è l’afflusso via mare dove il Comune è impotente e soggiace alla Regione Campania e alle Grandi Compagnie . Il sindaco Giuseppe Guida ha chiesto modifiche normative in modo che i comuni turistici rivieraschi possano avere poteri di condivisione delle decisioni , e la possibilità di applicare la tassa di sbarco, come le isole, sul modello di Capri.

Intanto godiamoci questo meraviglioso settembre.  E non ci resta che consigliarvi di venire in questo periodo a Positano, troverete un Paradiso.

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