Premio Positano Léonide Massine 2024, a Lucia Lacarra il Premio Speciale Danzatrice dell’anno “per la trasversalità e poliedricità della sua Carriera”

6 settembre 2024 | 08:52
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Premio Positano Léonide Massine 2024, a Lucia Lacarra il Premio Speciale Danzatrice dell’anno “per la trasversalità e poliedricità della sua Carriera”

Premio Positano Léonide Massine 2024, a Lucia Lacarra il Premio Speciale Danzatrice dell’anno “per la trasversalità e poliedricità della sua Carriera”

Il Premio Positano Léonide Massine per l’arte della danza, il riconoscimento più antico del mondo del suo genere, celebra i suoi 52 anni sul palco della spiaggia grande sotto le stelle, sabato 7 settembre ore 20.30, con un eccezionale programma tra classico e contemporaneo e un palmarès di premiati sempre più ricco.

Interamente finanziato e organizzato dal Comune di Positano, con la direzione artistica di Laura Valente, che lo guida dal 2016, il Léonide Massine 52/ma edizione assegna il Premio alla Carriera alla sudafricana Dada Masilo, una delle più innovative coreografe e danzatrici contemporanee, famosa per le sue versioni rivisitate dei grandi classici del balletto romantico (Lago, Carmen, Romeo e Giulietta, Giselle etc). La sua poetica si fonde brillantemente con la danza africana, riuscendo a parlare della società in cui vive, delle questioni della tolleranza e dei sentimenti  senza frontiere che ne fa una delle più amate e  apprezzate  artiste del mondo. La coreografa di Johannesburg, una formazione europea cresciuta al P.a.r.t.s. di Bruxelles,  è maestra nell intrecciare i linguaggi e da collabora da sempre con grandi artisti contemporanei come William Kentridge,  riuscendo a trasformare le sue coreografie in simboli di battaglia e preghiera. Potenti e attuali.

Premio Speciale Danzatrice dell’anno “per la trasversalità e poliedricità della sua Carriera” va a Lucía Lacarra (Spagna), étoile internazionale, una delle più grandi danzatrici del mondo. La spagnola Lacarra, si è esibita in tutti i palcoscenici internazionali più prestigiosi. Nel 1999 ha ricevuto il premio “Isadora Duncan” per la sua interpretazione di The Cage di Jerome Robbins. Nel 2002 vince il premio Nijinsky come “migliore ballerina del mondo”. Sono solo alcuni dei riconoscimenti tributati a questa ballerina dalle doti incredibili che sa fondere tecnica granitica a intensa espressività in maniera inconfondibile e per questo amata dai più grandi coreografi contemporanei. Premiata nel 1995 a Positano per il ruolo di Angelica ne Il Gattopardo di Roland Petit, quello di Lacarra è il ritorno al Massine, dopo quasi 30 anni, di una grande artista.

Nata a Zumaia, in Spagna, il 24 marzo 1975, Lucía Lacarra è un’icona della danza classica, riconosciuta a livello mondiale per la sua tecnica impeccabile, la sua espressività e la sua eleganza.

Gli inizi e la formazione

La sua passione per la danza si manifesta fin da giovanissima. A soli dieci anni, inizia a studiare danza a San Sebastián, per poi trasferirsi a Madrid e perfezionare la sua tecnica presso la scuola di Victor Ullate, dove condivide gli studi con altri futuri grandi nomi della danza come Tamara Rojo e Ángel Corella.

Una carriera internazionale

La sua carriera decolla rapidamente. Dopo aver danzato con il Ballet de Victor Ullate, viene invitata a far parte del Ballet National de Marseille Roland Petit, dove diventa prima ballerina e interpreta ruoli iconici creati appositamente per lei, come quello di Angelica ne “Il Gattopardo”.

Nel 2002, raggiunge l’apice della sua carriera diventando prima ballerina del Bayerisches Staatsballett di Monaco di Baviera, una delle compagnie più prestigiose al mondo. In questa prestigiosa compagnia interpreta i ruoli più importanti del repertorio classico e contemporaneo, ricevendo consensi unanimi da pubblico e critica.

Un’artista completa

Lucía Lacarra non è solo una grande tecnica, ma anche un’interprete straordinaria. La sua danza è caratterizzata da una profonda emotività e da una capacità di trasmettere al pubblico le più diverse sfumature di un personaggio.

Oltre alla sua carriera di ballerina, Lucía Lacarra si è dedicata anche all’insegnamento e alla direzione artistica. Dal 2018 al 2021 è stata direttrice artistica del Victor Ullate Ballet, la compagnia che l’ha lanciata.

Riconoscimenti e premi

Nel corso della sua carriera, Lucía Lacarra ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, tra cui il Max Award per la migliore ballerina.