Presentazione del volume sulla Sorrento Romana

11 settembre 2024 | 22:40
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Presentazione del volume sulla Sorrento Romana

Il libro “Surrentum/Sorrento: Studi e Ricerche per la Carta Archeologica della Città” sarà presentato lunedì 16 settembre, ore 17.30, sala consiliare del Comune di Sorrento

Lunedì 16 settembre alle ore 17.30, presso la sala consiliare del Comune di Sorrento, avrà luogo la presentazione ufficiale di “Surrentum/Sorrento: Studi e Ricerche per la Carta Archeologica della Città”, volume a cura di Luca Di Franco ed edito dal Comune di Sorrento e dalla Soprintendenza Area Metropolitana di Napoli. Un’importante occasione per celebrare la storia millenaria di Sorrento e per condividere i risultati di anni di ricerche archeologiche condotte sul territorio.

La presentazione è frutto di una stretta collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, il Comune di Sorrento e il Museo Correale di Terranova. Questa sinergia ha portato alla realizzazione di un accordo mirato alla valorizzazione culturale della città, che include la creazione di una nuova sezione archeologica all’interno del Museo Correale e l’avvio di esposizioni archeologiche in città. Inoltre, durante l’evento verranno svelati nuovi progetti per la fruizione del patrimonio culturale, nati dall’esperienza di ricerca della Carta Archeologica della città di Sorrento, avviata nel 2018 e ora pubblicata.

L’evento sarà inaugurato da Massimo Coppola, sindaco di Sorrento, Mariano Nuzzo, soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, e Gaetano Mauro, presidente del Museo Correale di Terranova. Seguiranno gli interventi di Teresa Elena Cinquantaquattro, Segretario Regionale MiC per la Campania, e Carlo Rescigno, Professore dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, i quali presenteranno il volume “Surrentum/Sorrento: Studi e Ricerche per la Carta Archeologica della Città”, il quale rappresenta un aggiornamento e una continuazione delle ricerche archeologiche precedenti, fornendo una visione completa e sistematica della storia antica di Sorrento. Questo lavoro, realizzato da un team di archeologi e studiosi, vuole essere un punto di riferimento per futuri studi e un’opportunità per il pubblico di riscoprire la ricca eredità culturale della città.

A seguire, verrà presentata la “Ricostruzione Digitale della Sorrento Romana”, un progetto innovativo che sarà un pilastro della nuova sezione archeologica del Museo Correale. Questa ricostruzione è stata realizzata grazie al supporto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del Ministero della Cultura e mira a offrire ai visitatori un’esperienza immersiva e accessibile della Sorrento antica. Gli interventi su questo tema saranno curati da Fabio Mangone, Professore dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, e Luca Di Franco, Funzionario archeologo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli.

Il progetto è stato finanziato dall’Unione Europea nell’ambito di NextGenerationEU, con un contributo specifico per la rimozione delle barriere fisiche e cognitive nei musei, biblioteche e archivi, al fine di garantire un accesso più ampio e inclusivo alla cultura. L’iniziativa fa parte della Missione 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con un particolare focus su digitalizzazione, innovazione e cultura.

La partecipazione all’evento è aperta al pubblico fino ad esaurimento posti.

Per il sindaco Massimo Coppola: «Sorrento non è solo un luogo di bellezze naturali, di mare e di svago ma è anche, e soprattutto, un sito ricco di cultura e di storia – sottolinea il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola – Il volume che presentiamo, insieme al progetto di ricostruzione digitale della Sorrento romana, rappresentano un prezioso contributo per la riscoperta del patrimonio archeologico della nostra città. Una vera ed efficace attività di promozione turistica, tra gli obiettivi prioritari di questa amministrazione, presuppone infatti la valorizzazione delle risorse culturali di Sorrento e dei suoi elementi identitari. Così come il senso di appartenenza della nostra comunità ritrova, nella storia, le sue radici più vere e profonde. Un plauso alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli per il lavoro minuzioso, condotto con precisione e grande rigore scientifico».

Il soprintendente Mariano Nuzzo dichiara: «Siamo particolarmente orgogliosi di presentare questo volume, che rappresenta il culmine di un lungo percorso di ricerca e collaborazione tra istituzioni. ‘Surrentum/Sorrento: Studi e Ricerche per la Carta Archeologica della Città’ è un’opera che non solo aggiorna le conoscenze sul patrimonio archeologico di Sorrento, ma che si propone anche come uno strumento fondamentale per la sua valorizzazione futura. Grazie alla collaborazione con il Comune di Sorrento e il Museo Correale, abbiamo avviato un percorso che mira a rendere la storia e la cultura di questa città sempre più accessibili e fruibili per tutti. Inoltre, la ‘Ricostruzione Digitale della Sorrento Romana’ offrirà ai visitatori un’esperienza innovativa e coinvolgente, permettendo loro di immergersi nella storia millenaria di questo territorio.»

Il presidente del Museo Correale Gaetano Mauro aggiunge: «Nella predisposizione della Carta Archeologica di Sorrento, fondamentale è il ruolo che riveste il Museo Correale, le cui collezioni di reperti archeologici e medievali rappresentano per la città l’unico sito espositivo dove poter studiare e visionare il patrimonio di antichità rinvenute a Sorrento. I reperti sono stati trasferiti quest’anno in un’ampia area corrispondente ad una cisterna di epoca romana con mura in cocciopesto, recuperata come nuovo spazio museale dotato delle più moderne soluzioni espositive per assicurarne una perfetta fruizione. Il riallestimento delle collezioni archeologica e medievali costituisce a tutti gli effetti “un museo nel museo” che va ad arricchire la già importante dotazione di opere del Museo Correale restaurate negli ultimi anni con la mia presidenza».