Regolamento di attuazione del Codice della Nautica: Il Consiglio di Stato ha espresso il suo parere favorevole.
Sono trascorsi quattro anni e mezzo, ma l’attesa è ormai finita perché il 22 settembre, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.222, il Regolamento di attuazione del codice della nautica da diporto.
Ciò consentirà di rendere operative le riforme legislative del Codice di settore, a cominciare da una serie di importanti semplificazioni, che avranno un impatto significativo per tutto il settore nautico.
È stato un percorso non facile, che ha richiesto la firma concertata di ben 14 Ministri, nonché la supervisione dell‘Associaizone nazionale di categoria dell’industria e della filiera nautica, per riuscire ad ottenere delle semplificazioni efficaci ed utili per imprese e utenti.
Le novità riguardano tanto la piccola nautica quanto i superyacht, le iscrizioni e gli ormeggi, le dotazioni di sicurezza e l’attesissimo patentino nautico per i sedicenni.
Insieme all’introduzione del “patentino” tuttavia, la novità più importante è senz’altro quella che riguarda i limiti di velocità: entro i 500 metri dalla costa, il limite è fissato a 8 nodi, mentre nei porti e nelle aree con imbarcazioni all’ancora, il limite scende a 3 nodi. In questa fascia inoltre, è proibito generare rumori molesti, e le autorità competenti saranno responsabili nel determinare le distanze di ancoraggio necessarie a garantire la sicurezza delle unità da diporto.
Verrà istituito inoltre uno standard speciale per le unità da diporto che trasportano fino a 36 passeggeri, attraverso un decreto del Ministro delle Infrastrutture.
Per i visitatori della Costa d’Amalfi e della Penisola Sorrentina forse finalmente finiranno incidenti e disagi, rumori molesti di motori che invadono tutto il litorale nonché l’incessante moto ondoso che disturba le vacanze dei bagnanti, e si rientrerà in uno standard più accettabile per l’ambiente.