Rosalia Lombardo, “la Bella addormentata”, dorme dal 6 dicembre 1920 nelle Catacombe dei Cappuccini di Palermo
Rosalia Lombardo, la Bella addormentata”, dorme dal 6 dicembre 1920 nelle Catacombe dei Cappuccini di Palermo
La “bella addormentata di Palermo”, la piccola Rosalia Lombardo (13 dicembre 1918, 6 dicembre 1920), una bimba destinata a “vivere in eterno” per volontà del padre, incapace di accettarne la morte.
Rosalia, conosciuta anche come la “mummia più bella del mondo”, muore quando ha appena due anni. E’ una delle innumerevoli vittime dell’influenza spagnola, che si evolve in polmonite e se la porta via nel giro di pochi giorni. Il padre, nonostante la pratica fosse ormai in disuso, vuole fortemente sottoporla all’imbalsamazione, eseguita da un grande esperto dell’epoca, il professor Alfredo Salafia.
Utilizzando miscele segrete la cui composizione è stata scoperta solo pochi anni fa, Salafia riesce a dare alla bimba un aspetto del tutto naturale, come se fosse immersa nel sonno.
Un sonno che dura ormai da cent’anni, proprio come quello della Bella Addormentata delle fiabe. Un piccolo mistero ha reso ancora più famosa la mummia di Rosalia: la bambina sembrava aprire e chiudere gli occhi, più volte al giorno, lo ha rilevato nel 2009, un documentario di National Geographic…