Stretta sui B&B a Sant’Agnello “Ci mettono in difficoltà invece di pensare a investire bene la tassa di soggiorno”

Stretta sui B&B a Sant’Agnello “Ci mettono in difficoltà invece di pensare a investire bene la tassa di soggiorno” . Controlli a tappeto a Sant’Agnello come se le attività extraricettive fossero il male assoluto. C’è un brutto clima anche da Sorrento a Meta per chi ha scelto questa forma di ricettività come sostentamento. “I comuni demonizzano queste attività sulla scorta di un malcontento popolare per la mancanza di case per nascondere le proprie deficienze”, dicono alcuni titolari a Positanonews . Ma anche nelle ultime riunioni dell’associazione di categoria ci sono state tensioni . “Avrebbero dovuto pensare all’edilizia popolare o a fornire incentivi , invece ora siamo diventati noi il nemico, così distraggono anche i cittadini da altri problemi, la crisi economica, il traffico, che non riescono a gestire, o a fare demagogia” . In particolare a Sant’Agnello oggi abbiamo sentito delle lamentele “Parlano di successo delle manifestazioni, ma a molti eventi c’erano poche persone. Inoltre non tutti noi eravamo informati sufficientemente del collegamento” .  Insomma sono tante le lamentele, non parliamo degli abusivi, ma dei regolari, che pagano pure regolarmente e profumatamente la tassa di soggiorno, che vengono perseguiti , Positanonews vuole ascoltare tutte le voci  “Pensano che basta aprire una casa e arrivano i soldi, c’è un lavoro dietro, l’accoglienza, la camera pulita, seguire il cliente per non avere commenti negativi, sarà il mercato eventualmente a selezionare, invece si pensa solo a reprimere” . Molti dimenticano che c’è anche un riscatto sociale dietro questo fenomeno “Facevo il camieriere 12 ore al giorno, ora mi gestisco una stanzetta che mi permette di sopravvivere e fare turismo. Con questi ricavati sto permettendo anche a mia figlia di studiare”. E i grandi alberghi? “Ricevono agevolazioni e finanziamenti e d’inverno sono chiusi , mentre per l’ospitalità anche d’inverno si trova un B&B in penisola, ma non c’è contrapposizione e inoltre l’equazione ammazziamo i B&B e si affittano le case non funziona, se questa è la volontà della politica, ma spero di no, non andremo lontano…”